Cominciano ad andare di scena le big nella Copa Argentina, la coppa nazionale recentemente introdotta nella stagione AFA che per molte squadre potrebbe rappresentare la unica vera chance di qualificarsi in Copa Libertadores.
Già, perché la Copa Argentina mette in palio un “cupo” per l’edizione 2017 del massimo torneo per club sudamericano e tante squadre potranno solo sparare di entrarci attraverso questo torneo. Il campionato a due gironi che assegnava quattro posti sui cinque totali concessi al paese Argentina ha fatto un’importante selezione e San Lorenzo, Lanus, Godoy Cruz ed Estudiantes sono già sicure di essere protagoniste nella prossima edizione.
Rimane solo un posto per le altre argentine e l’unica porta d’accesso è la Copa Argentina. Teoricamente ci sarebbero anche i due “cupos” messi in palio dalla Conmebol e quindi il Boca Juniors può ambire in alternativa a vincere la Copa Libertadores mentre Independiente, Belgrano e Banfield avranno come chance di riserva quella di poter vincere la Copa Sudamericana 2016 (a cui sono comunque qualificate San Lorenzo, Lanus ed Estudiantes), al via ad agosto.
Per tutte le altre non c’è altro da fare che puntare forte sulla Copa Argentina: le principali big che rischiano di essere tagliate fuori sono Racing, Rosario Central e River Plate che vengono da un campionato sottotono per motivi differenti e dovranno guerreggiare per vincere la coppa nazionale.
Ecco perché diventa fondamentale entrare nella mentalità copera sin dai primi turni, quelli che presentano come modeste insidie le squadre di divisioni inferiori, talvolta anche dilettanti, per incamminarsi verso quello che potrebbe diventare il grande obiettivo stagionale di questi squadroni.
Il Racing esordirà domani nel secondo turno contro il Gimnasia Y Tiro e dopo l’eliminazione dalla Copa Libertadores e un modesto piazzamento in campionato ha ben chiaro il fatto di dover giocarsi il tutto per tutto sin da subito. Stesso discorso per il Rosario Central che nonostante la ottima campagna di Libertadores è rimasto con un pugno di mosche in mano e sarebbe davvero un peccato non dare continuità ad un progettto che cominciava ad ottenere riscontri anche in campo internazionale.
Ancora peggio il River Plate: dopo aver vinto tutti i titoli internazionali in palio in meno di un anno i Millionarios rischiano di rimanere fuori da tutto e la Copa Argentina è l’ultimissima chance per non far sprofondare una squadra capace di dominare solo pochi mesi fa.
Le squadre ancora impegnate in ambito internazionale invece dovranno comunque cercare di rimanere in corsa per avere una sorta di ruota di scorta in caso di eliminazione, soprattutto le meno favorite per il successo finale in Copa Sudamericana.
Sta per partire il turno in cui entrano le big, chiamate ad onorare una Copa Argentina che così importante non lo è stata mai.
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