71 giorni dopo la storia non cambia, l’Arsenal di Wenger batte ancora il Chelsea di Conte. Come nell’incubo Fa Cup, l’allenatore francese scopre di essere l’anti Conte nelle partite secche. I due tecnici si sono confrontati ben 4 volte da quando l’italiano è sbarcato in Inghilterra e Wenger ha trionfato in 3 occasioni perdendo una sola volta. La coppa, che metteva a confronto la vincitrice della Premier League e quella della Fa Cup, torna all’Emirates Stadium dopo solo 2 anni e conferma Wenger come maestro nelle coppe nazionali (ne ha vinte 14)! Il primo incontro ufficiale è stato all’altezza delle aspettative e ci ha preparato a una grande stagione di Premier League. Con la rosa al completo dall’inizio alla fine anche l’Arsenal potrà dire la sua. Riusciranno i Gunners a non crollare a metà stagione?
La partita terminata 1-1 nei 90 minuti è stata in perfetto equilibrio. Le due londinesi hanno dominato entrambe, ma a tratti ed in periodi alterni della gara. Nonostante le tante assenze (Mustafi, Koscielny, Sanchez, Ozil, Ramsey e Santi Cazorla nell’Arsenal, e Hazard e Bakayoko nel Chelsea) lo spettacolo non è mancato e ci ha offerto un match sempre intenso e all’insegna del bel calcio. Dalla parte di Wenger, la difesa a 3 ha garantito sicurezza fino all’infortunio di capitan Mertesacker. L’uscita del tedesco ha favorito l’esordio con la maglia dell’Arsenal per Sead Kolasinac, autore nel finale del gol del pareggio Gunners. Nella zona mediana del campo non si è avvertita l’assenza di Cazorla e Ramsey, sostituiti da Xhaka ed un Elneny in grado spolvero. In avanti Danny Wellbeck, giocatore rivitalizzato da Wenger, è apparso il più in forma sia rispetto a Iwobi sia rispetto al neo acquisto Lacazette, che ha colpito un palo clamoroso nel primo tempo.
Il Chelsea di Conte ha disputato una buona gara. Non è stato sicuramente all’altezza dello scorso anno per sicurezza e soluzioni tattiche. Molti sono ancora fuori forma. Il migliore, come al solito, si è rivelato il maratoneta Kanté che ha recuperato tanti palloni fondamentali e ha salvato i Blues in più di un’occasione. La difesa ha disputato più o meno una buona gara con alcune disattenzioni, come nell’occasione del gol di Kolasinac. Sopra le righe la prestazione di Victor Moses condita dal momentaneo gol del vantaggio. Pedro meglio di Willian nel trio offensivo completato da Batshuayi, ma poi lo spagnolo rovina tutto con un’inutile espulsione. Morata e Rudiger non incidono, i due avranno bisogno di tempo per integrarsi negli schemi di Conte e dare veramente una mano alla causa del Chelsea!
Il primo trofeo stagionale si è assegnato ai calci di rigore, per la prima volta calciati con lo schema “AB BA”. Dal dischetto sono stati fatali gli errori del portiere Courtois e dell’ottavo acquisto più costoso della storia Alvaro Morata!
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