Mentre in Europa la Champions League dà il via ai quarti di finale, in Sudamerica la Copa Libertadores comincia con la sua fase a gironi. Le 32 qualificate cominceranno da oggi il proprio cammino verso la finale di Guayaquil del prossimo 1 ottobre in un’edizione ricca di squadre di alto livello.
Come seguire la Copa Libertadores in tv in Italia
La Copa Libertadores in Italia sarà trasmessa anche quest’anno su Dazn, che già ha trasmesso match selezionati dei turni preliminari. Le partite si potranno seguire in diretta streaming sull’app e rivedere on demand. In questa prima giornata verrà trasmesso l’incontro tra Deportivo Cali e Boca nella notte tra martedì e mercoledì alle ore 2.30, mentre già dal secondo turno l’offerta prevedrà più incontri. Oltre al citato match di Libertadores ci sarà in diretta anche una sfida di Copa Sudamericana, quella tra Banfield e Santos, stesso giorno ma a 00.15.
La prima giornata di Copa Libertadores
Nel primo turno subito match pesanti: il citato incontro Deportivo Cali-Boca Juniors ad esempio sarà l’unica partita del calendario della fase a gironi a essere stata una finalissima del torneo, dato che le due squadre si incontrarono nel 1978 con vittoria del Boca Juniors. Non sarà però l’unico grande match di questa prima giornata: da brividi la sfida tra Olimpia e Cerro Porteño (contemporanea con Banfield-Santos), la grande classica del calcio paraguaiano che per via dei criteri dei sorteggi si giocherà già nei gironi. I bicampioni del Palmeiras saranno ospiti alle 2.00 nella notte tra mercoledì e giovedì del Deportivo Táchira in Venezuela, mentre per River Plate e Flamengo ci saranno le peruviane Alianza Lima e Sporting Cristal.
Le favorite
Considerando i tempi che corrono tutto sembra suggerire che il torneo possa rimanere in Brasile anche quest’anno: il Brasileirão si presenta con una batteria di altissime pretendenti, esaltata da tre nomi d’eccellenza: il Palmeiras bicampione, il Flamengo vice-campione con Paulo Sousa in panchina e l’Atlético Mineiro campione del Brasile sono da considerare le principali papabili per il titolo finale, mentre dall’Argentina la squadra con più credenziali è il River Plate, forse più pronto di un Boca Juniors che potrà avere un buon cammino, ma senza pretese di riuscire a vincere il settimo titolo che gli consegnerebbe il record assoluto di vittorie del torneo raggiungendo l’Independiente.
Dagli altri Paesi è veramente difficile trovare fuori una seria pretendente al titolo: l’Olimpia che sulla carta potrebbe essere un nome spendibile (ha eliminato il Fluminense campione del Carioca nel preliminare) ma in campionato sta andando molto al di sotto delle attese, mentre dall’Independiente del Valle ecuadoriano ci si può aspettare più il lancio di qualche giovane che un cammino vincente. In Uruguay Nacional e Peñarol stanno vivendo un momento difficilissimo in ambito nazionale e il Cile, vista la crisi della Católica, deve aspettarsi uno sforzo extra dal Colo Colo, inserito però in un girone complicatissimo con River, Alianza Lima e Fortaleza.