Il Bayern Monaco, dopo trentadue partite senza sconfitta tra tutte le competizioni, è caduto in casa dell’Hoffenheim; un quattro a uno pesante ma, in un certo senso, prevedibile. I bavaresi, infatti, si presentavano alla PreZero Arena di Sinsheim dopo aver vinto la finale di Supercoppa Europea e prima di quella di Germania; un doppio impegno complicato, a distanza di una settimana, che richiede il massimo sforzo a livello fisico e mentale. Proprio per questo lo stop in Bundesliga non deve far preoccupare la squadra, attualmente, più forte al mondo che contro il Dortmund avrà l’occasione di alzare il quinto trofeo consecutivo.
Bayern Monaco, riprendere il cammino
Riprendere il cammino dopo la sconfitta contro l’Hoffenheim; ecco l’obiettivo del Bayern Monaco in una partita diversa dalle altre. Il Klassiker, questa volta, vale un trofeo e per i bavaresi è l’occasione di completare un percorso iniziato con la scorsa Bundesliga. Vincere significherebbe anche allontanare le polemiche su due aspetti decisamente caldi: il rinnovo di Alaba e una panchina, forse, troppo corta per affrontare al massimo il triplo impegno. Dubbi che il Bayern Monaco vuole allontanare come sa fare meglio, rispondendo sul campo.
L’assenza di Sané
Quella di domani sarebbe dovuta essere la serata di Sané; l’attaccante è stato il colpo di mercato del Bayern Monaco ma non è ancora riuscito a dimostrare tutto il suo potenziale, e dopo l’infortunio rimediato nella gara con l’Hoffenheim darà forfait per la Supercoppa. Un vero peccato visto che sarebbe potuta essere l’occasione più importante per lasciare il segno in una gara decisiva: l’investimento per strapparlo al Manchester City è stato importante e, nonostante la stagione sia appena iniziata, il giocatore non ha ancora lanciato il segnale di essere da subito un trascinatore. Il classe 1996 dovrà riuscire a trovare il giusto equilibrio in modo da imporsi nel Bayern Monaco e diventare, finalmente, uno dei migliori nel panorama calcistico. Ma purtroppo per il Bayern a partire solamente dai prossimi turni di campionato e non nel match che assegna il primo titolo nazionale della stagione.
