Il Clasico tra Barcellona e Real Madrid non è solamente una sfida di grandissimi campioni ma anche di personaggi che non hanno lasciato un forte segno nella storia di entrambi i club: qui vi proponiamo una lista di giocatori che hanno calcato i campi della nostra Serie A e che non tutti ricordano giocare questa leggendaria sfida.
Il difensore scuola Milan dopo l’esperienza in rossonero passò al Barcellona per provare a trovare spazio da titolare in vista dei Mondiali di Corea e Giappone del 2002. Non indelebile il suo trascorso in blaugrana dove è in continuo ballottaggio con l’altro terzino Sergi: Coco però ha la fortuna di giocare il Clasico, addirittura in una semifinale di Champions League dove si ritrovare a marcare Luis Figo in un doppio confronto che vedrà trionfare le merengues.
Dopo la fallimentare esperienza alla Lazio il basco ex Valencia decise di tornare in Spagna per vestire la maglia del Barcellona. Deludente anche la sua annata con la squadra Culé che però gli dà l’occasione di scendere in campo durante un Clasico di campionato: a fine anno dopo la vittoria del titolo del Real dei Galacticos andrà a giocare al Middlesbrough.
Arrivato come promessa assoluta del calcio argentino Maxi Lopez giocò nel Barcellona nella stagione 2005/06. Scese in campo nel Clasico e vinse la Champions League nella finale di Parigi. A fine anno però lascerà Barcellona per andare a Mallorca.
L’attuale portiere del Napoli cominciò nella Cantera del Barcellona e nella stagione 2001/02 trovò lo spazio per esordire in Primera Division; l’acquisto di Bonano lo allontanerà dai radar del Barça. Una presenza per lui nel Clasico giocata al Santiago Bernabeu.
Centrale difensivo arrivato in Europa con troppe aspettative: gioca il Clasico nella stagione 1999/00, un anno prima della sua poco felice avventura on la maglia del Milan. Il centrale brasiliano ha chiusola carriera in Honduras dopo l’esperienza in MLS con Toronto.
La sua prima esplosione in carriera arriva con la maglia dello Sporting Lisbona che lo cede al Barcellona per una cifra importantissima. In blaugrana una sola stagione in cui gioca la sfida contro il Real Madrid prima di tornare al Porto dove tirerà fuori la famosa Trivela.
La meteora della Juventus ha militato per due stagioni nel Rea Madrid: dopo essere arrivato dall’Argentina dal modesto Ferro Carril si aggregò al Real Castilla nel 1992 e nell’anno successivo trovò 8 presenze in prima squadra tra cui una nel Clasico.
Due presenze nella Juventus, 6 nella Lazio e una nel Clasico. L’avventura di Sorin nel calcio europeo è stata inferiore alle aspettative visto che il suo potenziale era quello di un terzino di enorme spessore. Con il Barcellona ha disputato la stagione 2002/03 arrivando nel mercato di gennaio proprio dalla sponda biancoceleste di Roma. Poche apparizioni ma la chance di giocare questa sfida leggendaria e di segnare anche un gol al CeltaVigo.
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