All’Estadi Municipal de Montilivi il Girona, sotto 1-0 a fine primo tempo, rimonta il Real Madrid portando a casa tre punti tanto esaltanti quanto importanti per la classifica. Zidane dal canto suo non può esser certamente contento di una squadra che non ha saputo dare il colpo del KO ma che, anzi, ha subito due gol nel giro di quattro minuti, il distacco rispetto al Barcellona capolista è dunque di 8 punti, un margine davvero cospicuo contando che siamo solamente alla decima giornata di campionato.
Una vittoria come queste, contro un avversario cosi importante, vale probabilmente più di 3 punti, moralmente il Girona ha messo a segno un clamoroso colpaccio battendo in rimonta niente di meno che il Real Madrid. Già nella prima giornata di questa Liga si era capito che questa squadra fosse pronta a dare filo da torcere alle grandi con il pareggio casalingo contro l’Atletico Madrid e oggi ne abbiamo avuto la conferma, ad avvalorare la prestazione maschia e compatta della squadra catalana c’è da segnalare come il successo sia venuto di rimonta, il gol di Isco dopo soli 12 minuti avrebbe probabilmente tagliato le gambe a molte squadre, ma non a questo Girona. A mettere la firma sul capolavoro bianco rosso sono Stuani e Portu, il primo è abilissimo, al 54esimo minuto di gioco, a raccogliere un pallone vagante al limite dell’area per poi dribblare Nacho prima di infilare Navas con un piatto destro preciso e potente al punto giusto, il secondo, 4 minuti dopo, devia in rete da pochi passi un tiro di Maffeo diretto verso la porta. Un uno-due che ha del clamoroso e che il Girona riesce a portare fino al triplice fischio finale, per i catalani questi 3 punti valgono l’undicesimo posto in classifica con ben 6 punti di vantaggio sul Las Palmas terzultimo che ha però una partita in meno.
Il gol di Isco dopo 12 minuti poteva far pensare ad un match pendente con decisione verso le merengues che però, in quei 4 minuti che vi raccontavo qui sopra, hanno completamente staccato la spina subendo due gol da una squadra di certo non famosa per l’incredibile efficienza offensiva. Questa sconfitta, che interrompe una striscia di 4 vittorie consecutive nella Liga, allontana ulteriormente gli uomini di Zidane dal Barcellona capolista che ora ha ben 8 punti di vantaggio rispetto al Real e rispetto anche all’Atletico Madrid, un distacco importantissimo per i blancos campioni in carica che ora devono cercare di rialzare subito la testa perché altri errori non saranno ammessi. Uno dei maggiori problemi di questa squadra è la fase difensiva, passi che l’assenza di Carvajal sulla corsia di destra di certo sia una bella mazzata, ma non è concepibile per una squadra come il Real Madrid subire due gol come quelli di oggi, nel primo Nacho prima regala letteralmente palla a Stuani e poi si fa, per completare l’opera, ubriacare dallo stesso attaccante uruguaiano per il gol dell’1-1 mentre nel secondo Maffeo, su una respinta di Navas, ha tutto il tempo di caricare il tiro in piena area di rigore senza che nessun giocatore del Real vada a dargli fastidio, il gol poi è di Portu che devia da pochi passi il tiro proprio di Maffeo. Fra due giornate c’è in programma il derby contro l’Atletico al Wanda Metropolitano, in quell’occasione scopriremo sicuramente se i ragazzi di Zidane avranno qualche chanche di poter raggiungere un Barcellona che viaggia a vele spiegate.
La Roma di Claudio Ranieri torna a sorridere e si regala un natale sereno. Manita…
Il Napoli di Antonio Conte vince a Genova e porta a casa tre punti pesantissimi…
Verona non è affatto fatale per il Milan che coglie in casa dell’Hellas tre punti…
Un gol di Marusic nel finale regala una vittoria preziosissima alla Lazio di Baroni, che…
I bianconeri bussano di nuovo alle porte di Milanello per rinforzare la retroguardia: di chi…
La Roma pensa al presente, ma tenendo sempre un occhio aperto verso il futuro: Ranieri…