×

Manchester City, vittoria sudata contro l’Huddersfield

Sulla carta non ci sono paragoni tra le due formazioni, ma ancora una volta il neopromosso Huddersfield ha dimostrato di non essere salito in Premier League solo per fare la comparsa: anche contro il Manchester City delle meraviglie la squadra di David Wagner è riuscita a non farsi mettere KO lungo tutto il corso di una partita più complicata del previsto per i Citizens, che sono riusciti a vincerla in rimonta soltanto a pochissimi minuti dalla fine.

Eppure la formazione in campo era sempre la solita: l’infortunio di Stones nell’ultima partita di campionato è stato sopperito dal ritorno di Otamendi, ritornato al centro della difesa dopo una giornata di squalifica assieme al compagno Kompany, che lo aveva sostituito proprio nell’ultima gara contro il Leicester. È proprio il centrale argentino a combinare un disastro sul finire di un primo tempo avarissimo di emozioni, mandando inavvertitamente il pallone nella sua stessa porta e regalando all’Huddersfield la gioia di chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco conto l’unica squadra ancora imbattuta di tutta la Premier League.

È nella ripresa che comincia ad intravedersi il solito City, scomparso dal campo per i primi 45 minuti e riapparso dopo appena due minuti nel secondo tempo: è il solito Sergio Aguero, miglior marcatore di tutti i tempi per il Citizens, a ristabilire l’equilibrio trasformando un calcio di rigore prima di procurarsi tante occasioni per ribaltare la partita e mettere in ghiaccio il risultato. Soltanto l’espulsione di Rajiv van La Parra dopo un’ora di gioco fa chinare la testa all’Huddersfield che, dopo essersi reso autore di grandissime prestazioni contro tutte le big del campionato incontrate fino ad ora, è costretto ad alzare bandiera bianca contro il City a quattro minuti dalla fine, grazie ad un rimbalzo in area di rigore arpionato e spedito in rete da Sterling.

Non è stata sicuramente una partita all’altezza del City straordinario di questa stagione, ma i ragazzi di Guardiola sono riusciti ad uscire con il bottino da uno scontro che poteva riservare molte sorprese: la stanchezza della Champions ha forse influito più del dovuto su una squadra che ha la panchina abbastanza lunga da poter optare per un turnover oculato ed efficiente, che fino ad ora non ha mai tradito l’allenatore spagnolo. Il campionato è ancora in salvo, la Champions è praticamente in cassaforte: anche nei momenti difficili il City ha lanciato una risposta forte e chiara a tutte le inseguitrici.

Change privacy settings