Chelsea – Liverpool è stata una partita fantastica. I Blues sono stati capaci di rimontare due gol di svantaggio (Mane e Salah, protagonisti della prossima coppa d’Africa) grazie alla perla di Kovacic e l’inserimento di Pulisic, portando il risultato sul definitivo 2-2. Ma più che il risultato questa partita resterà a lungo impressa nella mente degli appassionati per essere stata il manifesto del calcio offerto in Premier League. Una sfida piena di ribaltamenti di fronte, con dei ritmi altissimi scanditi da un pressing forsennato. L’altra faccia della medaglia è qualche errore di troppo, soprattutto in fase difensiva, che ha aiutato la spettacolarità ma ha fatto disperare i due allenatori. L’errore di Chalobah in occasione del vantaggio Reds è da mani nei capelli, l’errato posizionamento della difesa di Klopp sul gol del 2-2 è altrettanto imbarazzante.
Chelsea – Liverpool, calcio totale e agonismo
Chelsea – Liverpool è stata una partita totale. Il concetto che le posizioni in campo non esistono più è stato ben visibile nella sfida odierna. Blues e Reds si sono mossi incessantemente per tutto il campo e non si sono mai risparmiati. Difficile ipotizzare un modo migliore per aprire l’anno in Premier League. Entrambe le formazioni hanno pressato altissimo cercando di negare già il primo passaggio ai difensori.
Il Liverpool ci è riuscito meglio ad inizio partita ma complice anche la stanchezza delle tante partite ravvicinate ha ceduto il passo a fine primo tempo. Negli ultimi 10 minuti i Reds hanno concesso tantissimo ed il pressing del Chelsea, spinto da un meraviglioso quanto rumoroso Stamford Bridge, ha portato i frutti sperati. Questa è stata anche la partita delle prodezze. La prima, di Salah, nasce da un cambio di passo meraviglioso. La seconda, di Kovacic, è una bordata al volo che bacia il palo interno e batte un incolpevole Kelleher. La posta in palio era altissima almeno quanto le aspettative che sono state molto più che rispettate perché Chelsea – Liverpool è stata uno spettacolo.