Successo del Chelsea che espugna il Vitality Stadium di Bournemouth con il punteggio di 3-1 e risponde così al Tottenham che nell’anticipo dell’ora di pranzo ha travolto 4-0 il Watford.
Gli uomini di Antonio Conte ottengono un’altra importante vittoria che li avvicina sensibilmente al titolo quando mancano 6 partite al termine e i punti dagli Spurs rimangono 7. Partita più ostica di quanto dica il risultato perché i padroni di casa soprattutto nella prima frazione hanno venduto cara la pelle, riaprendo una gara che sembrava chiusa dopo l’1-2 del solito duo Diego Costa – Hazard. Nella ripresa un improvvisa giocata di Marcos Alonso ha chiuso il match togliendo le castagne dal fuoco per i Blues che a quel punto hanno amministrato la situazione abbastanza agevolmente fino al fischio finale. Indubbiamente non una prestazione trascendentale per il Chelsea che ha comunque ottenuto i 3 punti grazie al cinismo dei suoi campioni. Probabilmente si sono fatti sentire gli intensi 90 minuti giocati mercoledì contro il Manchester City nel turno infrasettimanale, uno scontro che ha permesso alla formazione londinese di mettere una seria ipoteca sulla Premier League di quest’anno. Nel prossimo turno i Blues avranno di fronte l’ultimo serio ostacolo sulla loro strada verso il titolo: il Manchester United di José Mourinho. Uscire indenni da Old Trafford vorrebbe dire chiudere definitivamente i giochi, sempre che siano ancora aperti.
Dopo la serie di 5 risultati consecutivi tra cui i pareggi illustri ottenuti sul campo di Manchester United e Liverpool, la squadra di Eddie Howe deve capitolare contro i primi della classe. Il Bournemouth esce comunque a testa alta dopo aver disputato un’ottima gara che ha messo in difficoltà i ben più quotati avversari. La classifica non fa ancora dormire sonni tranquilli alle Cherries che mantengono 7 punti di vantaggio sullo Swansea terz’ultimo. Servirà quindi un ultimo sforzo per metter al sicuro la salvezza evitando spiacevoli sorprese.
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