Al Turf Moore di Burnley, sotto una intensa nevicata, va in scena il posticipo domenicale tra il Burnley e la capolista Chelsea. Sfida non del tutto scontata sulla carta visto il ruolino di marcia casalingo dei Clarets: infatti ben 28 dei 29 punti complessivi, sono stati ottenuti nel proprio stadio.
Chelsea: match point mancato
La partita inizia come meglio non potrebbe per i Blues che vanno immediatamente in goal con Pedro al termine di una bella azione corale, con Moses e Hazard tra i rifinitori per la trasformazione dello spagnolo. Sembra un match in discesa per il Chelsea, con il Burnley che prima accusa il colpo, ma dopo qualche minuto di sbandamento, trova il pareggio grazie ad una pregevole punizione del neo acquisto Robbie Brady. Dopo aver impattato il match i padroni di casa prendono coraggio creando diverse situazioni pericolose per andare sul 2-1, mentre i ragazzi di Conte non riescono a riprendere in mano il pallino del gioco. La ripresa è avara di emozioni, con i londinesi che mantengono una sterile supremazia territoriale senza mai creare occasioni che possano impensierire particolarmente la difesa avversaria. Nonostante il forcing finale il Chelsea non riesce a portare a casa i 3 preziosissimi punti.
Dopo la sconfitta del Tottenham ieri a Liverpool, la partita di oggi aveva il sapore di un match point per i Blues che potevano chiudere il discorso Premier League 16/17. Una leggera battuta d’arresto che consentirà al Manchester City di accorciare le distanze vincendo domani sul campo del Bournemouth, ma che lascia invariate le possibilità di conquistare il titolo alla fine della stagione.
Il Burnley invece si è dimostrato ancora una volta un osso durissimo specialmente tra le mura amiche del Turf Moore, e al momento i 30 punti in classifica lasciano abbastanza sereni gli uomini di Dyche che dovranno però fare qualcosa in più in trasferta.
