Che fine ha fatto Ansu Fati? Indicato al Barcellona come il nuovo Messi a tal punto da ereditarne la numero 10 dopo l’addio dell’argentino, il calciatore spagnolo è sparito dai radar del calcio che conta. E adesso potrebbe trovare un appiglio da chi lo conosce bene. Cesc Fabregas lo vuole al Como. Si può fare.
Ansu, talento perseguitato da sfortuna e infortuni
Ansu Fati si è presentato con le stimmate del predestinato. Nel 2019 era l’uomo nuovo del calcio spagnolo, polverizzando tutti i record di precocità. Calciatore più giovane a segnare un gol una doppietta e la “combo” assist + gol con il Barcellona in Liga, in Champions e nel clasico. Poi qualcosa si è rotto. Specificatamente, il menisco: lacerazione del sinistro nel novembre del 2020. Andare sotto i ferri per un intervento di routine si è trasformato in un calvario e quindi in un incubo. Qualcosa è andato storto: Ansu non recupera, il ginocchio va in sofferenza, l’articolazione tende ad infiammarsi e compromette anche postura e muscolatura. Il ragazzo rimane fuori quasi un anno e quando rientra è colpito da una serie impressionante di infortuni muscolari. Nel 2022/2023, con Xavi in panchina ha trovato continuità di impiego ma è già un altro calciatore. 10 gol e 4 assist in 51 partite. Lo scorso anno il club lo ha mandato in prestito al Brighton da De Zerbi: esperienza da dimenticare, complice l’ennesimo infortunio al polpaccio.
L’idea Como per restituirgli serenità senza pressione
Ansu è dunque tornato alla base, ma il feeling con il tecnico Hansi Flick non è mai sbocciato. L’ennesimo infortunio ha pregiudicato la preseason. Tornato a pieno regime solo a ottobre, non ha mai trovato spazio, fiducia e minuti. Ultima apparizione in Coppa di Spagna, 30’ di gioco. Nella Supercoppa giocata dominata e vinta con il Real Madrid non è neanche sceso in campo. In generale Il giudizio del tecnico tedesco è abbastanza lapidario: alle 8 presenze, 1 sola da titolare, e 188’ concessogli, ha aggiunto parole pesanti. Ansu non si è dimostrato utile al 100% al progetto. Con queste premesse, necessario cercare opportunità e fiducia altrove. Il Como potrebbe essere la destinazione ideale. Conosce l’allenatore, avrebbe la ragionevole certezza di un posto da titolare in una piazza lontana anni luce dalla pressione della Catalogna. Anche i lariani hanno tutto da guadagnare in questa operazione: un Ansu Fati all’80% di quello che è stato, sposterebbe e non di poco gli equilibri in serie A, figurarsi nella lotta salvezza. La sensazione è che l’affare possa chiudersi.
