TPronostico rispettato nelle due gare d’andata valevoli per le semifinale dei playoff di Championship; al Villa Park finisce 2-1 per l’Aston Villa che supera in rimonta il West Bromwich Albion grazie alle reti di Conor Hourihane e Tammy Abraham che rispondono al gol iniziale dei Baggies siglato da Dwight Gayle. Successo esterno invece per il Leeds United che passa a Pride Park con la rete decisiva di Kemar Roofe nella ripresa. Le partite di ritorno sono in programma stasera (WBA-Aston Villa) e domani (Leeds-Derby).
Nella tana dei Villans è andata in scena la sfida tra la quarta e la quinta forza della Championship 18/19, e le aspettative sono state ampiamente ripagate da un match giocato ad alta intensità fin dai primi minuti. Gli ospiti, arrivati davanti in classifica alla squadra di Dean Smith, si sono fatti preferire ad inizio gara mettendo diverse volte in apprensione la retroguardia dell’Aston Villa soprattutto con le giocate del tandem Gayle-Jay Rodriguez, una coppia da 45 reti in campionato. Proprio l’ex Newcastle ha portato in vantaggio i Baggies sfruttando un evidente svarione di Whelan, mettendo spalle al muro Grealish e compagni. Nella ripresa proprio il centrocampista dei Villans ha suonato la carica regalando l’assist del pareggio ad Hourihane, prima del rigore trasformato dal rientrante Abraham, arrivato al ventiseiesimo centro in Championship tra campionato e playoff. Nel pandemonio del Villa Park, Gayle perde la testa facendosi espellere per somma di ammonizioni, rendendo amara una giornata iniziata realizzando il ventiquattresimo gol stagionale, battendo il suo primato precedente di ventitrè. Stasera al The Hawthorns senza Gayle servirà il miglior Wba possibile per continuare la corsa alla promozione in Premier League.
C’era grande curiosità per la sfida tra Rams e Whites dopo la controversa spy story dello scorso gennaio che ha coinvolto gli allenatori della terza e sesta classificata nella graduatoria finale della Championship. Il Derby County è arrivato a questo appuntamento sulle ali dell’entusiasmo dopo aver ottenuto la qualificazione ai playoff nell’ultima giornata bruciando sul traguardo il Middlesbrough di Tony Pulis. Il Leeds, invece, dopo aver a lungo cullato il sogno della promozione automatica, è crollato sul più bello, lasciando via libera a Norwich City e Sheffield United. La gara di Pride Park sul piano dell’intensità è stata probabilmente un gradino sotto a quella tra Aston Villa e Wba, ma le emozioni non sono comunque mancate. I ragazzi di Frank Lampard per ammissione dello stesso allenatore, non hanno offerto la miglior gara della stagione, mantenendo spesso il controllo del gioco, ma senza mai rendersi pericolosi con una certa continuità. I Whites sono apparsi meno belli di altre volte, ma hanno avuto il merito di colpire nel momento giusto con Kemar Roofe, una vera e propria bestia nera per i Rams alla luce dei quattro gol in tre partite contro di loro quest’anno. Caso vuole che l’ultima rete di Roofe sia arrivata proprio l’undici gennaio scorso nel 2-0 a favore della squadra di Marcelo Bielsa ad Elland Road. Tre vittorie del Leeds nei tre confronti stagionali non sono un buon viatico in vista della sfida di ritorno di domani, ma il Derby avrà comunque il dovere di crederci.
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