Si è chiusa con il pirotecnico pareggio tra Brentford e Brighton, la trentesima giornata di Championship. I Seagulls col pareggio di Hemed a tempo scaduto riescono ad evitare la seconda sconfitta consecutiva, ma permettono al Newcastle di riprendersi la vetta della classifica con un punto di vantaggio. Ieri i Magpies avevano regolato il Derby County grazie al goal di Ritchie al termine di una partita molto combattuta. Nella zona playoff sale l’Huddersfield Town che dopo aver battuto il Brighton giovedì, vince allo scadere anche il derby dello Yorkshire contro il Leeds e si porta al quarto posto con una partita da recuperare, ad una sola lunghezza dal Reading. Gli uomini di Staam non riescono ad uscire con i 3 punti da Portman Road contro l’Ipswich, anzi rischiano grosso andando sotto 2 volte, riuscendo a raddrizzare la partita anche grazie al goal del nuovo acquisto Mutch. Si conferma al sesto posto lo Sheffield Wednesday che passa a Wigan col goal del solito Wallace, inguaiando ulteriormente i Latics di Joyce. Appena fuori dalla zona playoff fa un bel balzo il Norwich che in attesa del recupero, vince in Galles col Cardiff e si porta a ridosso del sesto posto. Pareggio deludente che serve poco ad entrambe tra i padroni di casa del Barnsley e il Preston North End che chiudono sullo 0-0 all’Oakwell Stadium. Nuova battuta d’arresto per l’Aston Villa sconfitto a City Ground da un ottimo Nottingham Forest, nonostante l’esordio del nuovo acquisto Scott Hogan. Cade anche il Fulham sconfitto dal Birmingham di Gianfranco Zola che a 40 punti può mantenere viva una seppur flebile speranza di agganciare il treno playoff. In zona retrocessione, importante successi di Burton, Blackburn e Bristol che superano rispettivamente Wolverhampton, QPR e Rotherham, tornando a sperare nella salvezza e coinvolgendo altre formazioni che sembravano lontane dalla zona calda.
Alla fine di questo ennesimo turno emozionante e ricco di sorprese, possiamo notare che tranne probabilmente il fanalino di coda Rotherham, tutte le altre formazioni dovranno lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata per ottenere i propri obiettivi, e ancora una volta abbiamo avuto la conferma che in Championship non c’è nulla di scontato.
