Una partita di lotta e carattere, lontana da quella che è la solita filosofia di Guardiola: il Manchester City vince a modo suo lo spettacolare duello contro il Monaco con il rocambolesco risultato di 5-3. Un match fra i più emozionanti di questa Champions League, che ha esaltato le figure di Aguero e Falcao, trascinatori delle proprie squadre ed autori di una doppietta a testa, nonché di prestazioni di altissimo profilo.
Oltre alle spettacolari giocate e alle 8 reti, a caratterizzare la partita sono stati i tanti errori da una parte e dall’altra, specialmente per quanto riguarda la difesa del City, dove la coppia di centrali Otamendi-Stones non ha garantito a Guardiola la sicurezza necessaria per giocare senza troppe preoccupazioni.
Con due squadre così non è mai detta l’ultima parola: il 5-3 in favore del City è un risultato davvero bugiardo, che penalizza fin troppo un Monaco coraggioso, che ha guardato dritto negli occhi gli avversari punendoli approfittando soprattutto dei loro punti deboli. Tanto nervosismo, come dimostrano i 10 cartellini gialli dispensati dall’arbitro ad entrambe le compagini, e grinta da vendere sono stati i fili conduttori di una partita a dir poco spettacolare: i francesi si sono dimostrati perfettamente all’altezza dell’armata di Guardiola, più volte messa in difficoltà anche a causa della sua difesa fin troppo ballerina. Oltre ai soliti noti, a spiccare di più su tutti sono stati due giovani talenti dalle belle speranze: per il City si tratta di Sane, centrocampista classe ’96 autore di una partita di altissimo livello, fatta di scatti in velocità giocate da capogiro e condita da un gol quello della definitiva manita. Dall’altra parte invece a distinguersi è stato Mbappe, due anni più piccolo del suo collega tedesco ma con altrettanto talento: il francese, autore del momentaneo vantaggio del Monaco, attirerà sicuramente l’attenzione dei grandi club europei dopo la prestazione di questa sera, in cui è venuto prepotentemente fuori il suo fiuto per il gol (in campionato viaggia con la media di uno a partita), la grandissima velocità e la forza nei dribbling.
Ampiamente criticati e talvolta messi addirittura da parte, questa sera Aguero e Falcao si sono presi la meritata rivincita nel palcoscenico più importante, quello della Champions League, dando vita ad un duello a distanza di altissimo livello. Il Kun, dopo la grande esplosione di Gabriel Jesus, ha trovato pochissimo spazio nel suo City, finendo spesso in panchina fino al giorno dell’infortunio del suo collega, che gli ha permesso di tornare a vestire la maglia da titolare. Questa sera Aguero ha finalmente dimostrato di poter essere di grande aiuto al City, con una doppietta importante ed una prestazione di grandissima qualità. Dall’altra parte però neanche Falcao scherza: molto più spettacolare rispetto all’argentino, el Tigre ha regalato al Monaco due perle di rara bellezza, facendosi trovare sempre al posto giusto al momento giusto. Sarà proprio lui il giocatore su cui Jardim dovrà fare affidamento nella delicata gara di ritorno in Francia per mettere ancora in difficoltà la disattenta difesa del City e portare a casa una qualificazione ai quarti di finale tanto complicata quanto ampiamente meritata.
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