Il+Barcellona+%C3%A8+ancora+troppo+fragile%3A+da+0-3+a+3-3+in+un+tempo
footbolait
/celta-vigo-barcellona/amp/
Categories: Calcio

Il Barcellona è ancora troppo fragile: da 0-3 a 3-3 in un tempo

Due facce quelle del Barcellona, in completo controllo alla fine del primo tempo a Vigo contro il Celta per 3-0 e rimontato allo scadere della ripresa. Pirotecnico il 3-3 del Balaidos su cui Xavi, che verrà presentato lunedì al Camp Nou, avrà tanto da lavorare.

Le fondamenta del Barcellona

Della trasferta in Galizia vanno raccontati due Barcellona. Il più cinico e compatto, quello del primo tempo, aveva già dato qualche segnale di sbandamento difensivo, senza rischiare mai troppo. Le manovre offensive dei blaugrana hanno trovato sfogo grazie alla freschezza e spensieratezza di Ansu FatiNico Gonzalez Gavi. Ai giovanissimi prodotti della Masia del Barça si sono uniti i più esperti Jordi Alba Busquets, menti delle trame proposte nella prima frazione. Xavi si ritroverà quindi tanti promettenti ragazzi, a stento maggiorenni e che, come lui ai tempi, si stanno affacciando in prima squadra con voglia e fame agonistica. Allo spagnolo il compito di farli sbocciare definitivamente per assicurare un futuro roseo al Barcellona, che però ha bisogno di vincere quanto prima. Per questo sono ancora fondamentali i senatori che, se ben gestiti, sanno dare un apporto tecnico e mentale non indifferente ai catalani.

Non è tutto rose e fiori

Soprattutto sulla testa dei calciatori dovrà concentrarsi il lavoro del neo allenatore blaugrana. Per una squadra come il Barcellona è inammissibile, infatti, essere rimontata di 3 gol in 45′. La sensazione, più che un calo fisico avuto nell’intervallo, è che questa squadra sia fortemente dipendente dalle giocate che un gioiello come Ansu Fati sa inventare. Movimenti, strappi e tanta fantasia spenti, anzitempo, da un problema muscolare accusato al tramonto della prima frazione. Con la sua sostituzione il Barcellona ha perso il un faro, in una partita controllata per lo più coi contropiedi imprevedibili guidati dall’ala spagnola. Non saper amministrare un vantaggio tanto ampio col marchio di fabbrica della scuola catalana, il possesso palla, sarà certamente uno dei punti su cui Xavi si concentrerà subito e con maggior insistenza. Il gol tramite manovre ben sviluppate o giocate dei singoli non è un problema per questo Barcellona; gestire la partita e la tenuta mentale, sì.

Luigi Romanelli

Recent Posts

Infortuni nel calcio, l’allarme della FIFPRO: si gioca troppo

Si gioca troppo? La FIFPRO esprime ufficialmente la sua preoccupazione. Sono state sufficienti le prime…

14 ore ago

Spalletti, l’Italia s’è desta: ecco cosa è cambiato

L’Italia di Luciano Spalletti scrive la storia: torna a vincere a Parigi dopo 70 anni.…

16 ore ago

Napoli, McTominay e Gilmour show con la Scozia: chi giocherà con Conte?

I due ultimi acquisti del Napoli brillano nella sfida contro la Polonia, ma come saranno…

1 giorno ago

Nations League, il record di Mancini e i numeri di Spalletti

Italia e Nations League un rapporto a metà. Gli azzurri giocheranno per la prima volta…

2 giorni ago

Ecco quali sono le 10 squadre più costose al mondo: la Juventus è decima

Il risultato sembrava scontato: un dominio della Premier. Ma, paradossalmente, si è andati oltre ogni…

2 giorni ago

Nations League, la rivoluzione di Luciano Spalletti: ricomincia da tre

Francia – Italia, in Nations League per ricominciare e dimenticare dopo un Europeo da incubo.…

2 giorni ago