Carrick, l’unico superstite dell’ultima Champions dello United

Sono passati ben 9 anni dall’ultima Champions League vinta dal Manchester United: era il 21 maggio 2008 ed a Mosca l’armata di Sir Alex Ferguson ebbe la meglio sul Chelsea soltanto ai rigori dopo l’1-1 nei tempi supplementari maturato con le reti di Cristiano Ronaldo e Lampard, due dei giocatori a fallire i successivi tiri dal dischetto. Quasi una decade dopo di quella squadra restano appena le briciole: dopo l’addio di Rooney ufficializzato proprio nella giornata di ieri, è Michael Carrick l’unico superstite di quella notte magica. Che fine avranno fatto i suoi compagni?

Edwin van der Sar

Il grande portiere olandese ha difeso la porta del Manchester United dal 2005 al 2011 prima di appendere le scarpette al chiodo, salvo una breve apparizione all’età di 45 anni nella squadra in cui aveva mosso i primi passi da ragazzino. Attualmente Van der Sar è un noto opinionista dell’emittente televisiva Nederlandse Omroep Stichting, oltre ad occupare il ruolo di direttore marketing per l’Ajax.

Wes Brown

Minor successo ha ottenuto il Wes Brown, attualmente in forza al Blackburn. Dopo aver lasciato il Manchester United nel 2011, Wes Brown si è trasferito al Sunderland, squadra in cui è rimasto fino allo scorso anno, trasferendosi poi ai Rovers dove, oltre ad occupare il suo solito ruolo da difensore, ha svolto anche la funzione di collaboratore tecnico per la squadra delle riserve.

Rio Ferdinand

Altro baluardo del calcio inglese, ha annunciato il suo ritiro due anni fa, dopo una stagione trascorsa con al maglia del QPR. Il difensore è stato un vero simbolo del Manchester United, squadra in cui ha militato per ben dodici anni, diventandone simbolo indiscusso.

Nemanja Vidić

Dopo sei anni trascorsi in patria, Vidic ha sposato il progetto del Manchester United dal 2006 al 2014, diventando un altro dei pilastri della squadra che in quegli anni dominò la scena in Premier League. Dopo l’addio ai Red Devils il difensore ha chiuso la carriera con una parentesi all’Inter, giocando appena 23 partite in un anno e mezzo.

Patrice Evra

Dopo aver lasciato il Manchester United la carriera di Evra non si è affatto fermata: il francese ha trascorso tre stagioni alla Juventus vincendo scudetto e Coppa Italia. Dopo l’addio ai bianconeri è finalmente tornato in patria dove veste la maglia dell’OL.

 Owen Hargreaves

Dopo un lungo strascorso tra le fila del Bayern Monaco, il centrocampista inglese può vantare tre stagioni con la maglia del Manchester United con il quale vince 4 campionati, due Community Shield, due Coppe di Lega e l’ambita Champions League, già vinta con i bavaresi. Chiude la carriera con gli odiati cugini del Manchester City,trovando appena una presenza durante il suo anno di militanza, finendo poi i suoi giorni da calciatore come svincolato.

Paul Scholes

Il Silent Hero del Manchester United non ha bisogno di presentazioni: dal 1991, quando era appena un ragazzino, al 2013 ha vestito soltanto i colori del Manchester United, diventandone simbolo, eroe e trascinatore, nonché eroe di diverse generazioni di tifosi. Da sei anni è anche vice allenatore della squadra delle riserve dello United.

Cristiano Ronaldo

Dopo sei anni trascorsi al Manchester United, il portoghese è volato a Madrid diventando stella indiscussa del Real dal 2009. La suggestione di questa estate, quando si ipotizzava un suo clamoroso ritorno in quel di Manchester, ha fatto riaccendere l’amore dei tifosi dello United che pare gli abbiano perdonato l’errore (tra l’altro ininfluente) dal dischetto la sera dell’ultima Champions League vinta.

Wayne Rooney

Di Rooney si è già detto tanto in questi ultimi giorni: il suo ritorno all’Everton ha chiuso definitivamente un ciclo vincente durato 13 anni e finito forse nel peggiore dei modi, con una stagione totalmente in ombra anche a causa della presenza di Mourinho. Ai Toffees avrà la possibilità di rilanciarsi in un ambiente che lo ha sempre acclamato e in cui potrà riconquistare un posto in nazionale.

Carlos Tevez

Due soli anni allo United sono bastati a Tevez per conquistare la Champions League e salutare tutti per trasferirsi clamorosamente al City. Dopo i due anni con la Juventus ed il grande ritorno a casa, in quel Boca Juniors che lo aveva lanciato nel mondo dei grandi, Tevez è partito alla volta di una nuova avventura nel campionato cinese, dove veste la maglia dello Shanghai.

Sir Alex Ferguson

Dal 1986 al 2013 è stato il condottiero che ha reso grande il Manchester United: con lui i Red Devils hanno vinto per 13 volte il campionato, 5 Coppe d’Inghilterra, 4 Coppe di Lega e ben 10 Community Shield, oltre a due Coppe delle Coppe, 2 Supercoppe UEFA, 2 Champions League, una coppa Intercontinentale ed un Mondiale per club. Dopo il suo addio al mondo del calcio, come detto, l’unico superstite della magica notte di Mosca è il coraggioso Carrick che all’età di 36 anni continua a difendere i colori che lo hanno reso grande.