Settimana di Carabao Cup per il calcio d’oltremanica. Sono in scena gli ottavi di finale, con protagoniste svariate squadre di Premier League. Per quanto riguarda le big, sono da sottolineare le vittorie dell’Arsenal e del Manchester City rispettivamente ai tempi supplementari (doppietta del giovane Nketiah) contro il Norwich e ai calci di rigore contro il Wolverhampton. Lo United vince con lo Swansea, in trasferta al Liberty Stadium: successo per 0-2 con due reti di Lingard, passaggio del turno che riporta serenità in casa Devils dopo la sconfitta di sabato contro l’Huddersfield.
Stasera tocca ad altre due grandi del calcio inglese: il Chelsea ospita l’Everton in quello che è indubbiamente il match-clou del programma degli ottavi, mentre il Tottenham ritrova il West Ham in un bollente derby di Londra. La Carabao Cup è l’occasione per dare spazio alle seconde linee, almeno per le big, ma le “altre” di Premier l’hanno presa un pizzico più sul serio. Solo due, però, tra le squadre di massima categoria e bassa classifica, hanno in mano il pass per i quarti: Bournemouth e Leicester. Torna a casa il Crystal Palace, il quale è battuto dall’unica squadra di Championship presente tra le otto, ovvero il Bristol City.
Rotazioni solo accennate peri il Bournemouth di Eddie Howe contro il Middlesbrough. La miglior notizia è il recupero a pieno regime di Callum Wilson dopo l’ennesimo lungo infortunio. La punta si toglie anche la soddisfazione di realizzare il rigore del 2-1, facendo seguito al botta e risposta tra Tavernier e Simpson. Sigilla la gara nel finale il subentrato Benik Afobe: 3-1 il finale. Vittoria meritata per le Cherries, al termine di un match vivace e divertente, con continui capovolgimenti di fronte. Poco da recriminare per il Boro, che nel primo tempo rischia di soccombere, riuscendo a resistere. Protagonista Jack Simpson, che segna il gol del momentaneo 1-o e si procura il penalty del 2-1.
Risultato finale identico anche per il Leicester, che non senza problemi si libera del Leeds. Seconda vittoria in due gare per l’interim manager Appleton, che prosegue sulla via del 4-4-2 lanciando in avanti la coppia Iheanacho-Slimani. Entrambi gli attaccanti lasciano il segno, combinando in maniere diverse per i primi due gol delle Foxes. Il nigeriano segna da fuori l’1-1 per rispondere a un destro chirurgico di Pablo Hernandez, l’algerino appoggia invece il 2-1 nella ripresa proprio su assist dell’ex Man City. Il 3-1 finale lo sigla invece Mahrez, subentrato, con un’azione personale.
Pesantissima sconfitta per il Crystal Palace, fermo a soli tre punti in Premier League con otto gare perse e una vinta. Il rendimento in Coppa non migliora, anzi, il 4-1 subito sul campo del Bristol City apre nuovi punti interrogativi per Hodgson. I suoi iniziano col piglio giusto, Sako a sinistra fa più o meno quel che vuole e propizia l’incrocio dei pali colto da Loftus-Cheek, poi l’ex Wolverhampton si mette in proprio per fare 0-1. Il blackout arriva di lì a poco, la difesa commette errori in serie e permette ai padroni di casa di rimontare. Imbarazzanti gli errori di van Aanholt e compagni, Taylor e l’ex Cesena Djuric ringraziano e ribaltano. Timbrano il match – tenuto in piedi dalle parate di Steele – le magie dalla distanza di Bryan e O’Dowda. Crisi sempre più nera per le Eagles, mentre il Bristol prosegue il proprio sogno.
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