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Caos Mondiale per Club: il sindacato dei calciatori ha fatto causa alla FIFA

I calciatori insorgono contro la FIFA: al centro della polemica c’è la prossima edizione del Mondiale per Club. Ecco cosa è successo

Nuova bufera nel mondo del calcio: FIFPro, il sindacato mondiale dei calciatori, ha annunciato la decisione presa da parte dei sindacati europei che la formano di presentare una denuncia legale nei confronti della FIFA. Da parte degli organi di FIFPro si contesta “la legittimità delle decisioni della FIFA di stabilire unilateralmente il Calendario Internazionale delle Partite e, in particolare, la decisione di creare e programmare la Coppa del Mondo per Club FIFA 2025”. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Nuova rottura tra i calciatori e la FIFA: cosa succede adesso?

L’annuncio è stato dato tramite un lungo comunicato in cui, in sintesi, i calciatori affermano che il torneo è impraticabile a causa del sovraccarico del calendario. Nonostante le loro proteste, la FIFA non ha mai accettato di negoziare accordi alternativi. Nella nota diffusa da FIFPro si menziona anche la sentenza della CGUE sulla Superlega, che riguarda l’abuso di potere di FIFA e UEFA, sottolineando come decisioni unilaterali, come quella di organizzare il Mondiale per Club, possano essere in conflitto con tale sentenza. A prendere le difese dei calciatori sarà l’avvocato Jean-Louis Dupont.

FIFPRO
FIFPRO | www.fifpro.org – Footbola

Si tratta di una decisione molto significativa, che sicuramente avrà ripercussioni nelle prossime settimane. C’è molta tensione riguardo alla competizione organizzata dalla FIFA per il 2025 negli Stati Uniti, e i calciatori esigono il rispetto dei loro diritti.

Recentemente si è parlato anche della mancanza di un accordo tra la FIFA e i club, con potenziali cause legali e minacce di boicottaggio dell’evento, che potrebbe essere posticipato al 2027. Inoltre, c’è stata una dichiarazione di Carlo Ancelotti, poi prontamente smentita, secondo cui il Real Madrid non avrebbe partecipato al torneo.

Ma come funzionerà il Mondiale per Club?

Il nuovo formato del Mondiale per Club, previsto a partire dal 2025 (anche se ora con qualche dubbio), seguirà il calendario delle Nazionali e si terrà alla fine della stagione calcistica, precisamente dal 15 giugno al 13 luglio 2025, con almeno tre giorni di riposo tra le partite per ciascuna squadra. Come i Mondiali, si terrà ogni quattro anni.

In totale, parteciperanno 32 squadre, suddivise in otto gruppi da quattro, con le prime due di ciascun girone che passeranno agli ottavi di finale e proseguiranno con l’eliminazione diretta fino alla finale. Le federazioni saranno distinte per stabilire il numero di posti assegnati a ciascuna: la UEFA (Europa) avrà 12 squadre, mentre sei provengono dal Sud America. Quattro squadre rappresenteranno Asia, Africa, Centro e Nord America, una sarà un club dell’Oceania, e ci sarà un posto riservato al paese ospitante.

E quali sono le squadre già qualificate al Mondiale per Club?

Africa (CAF)

  • Wydad (Marocco)
  • Al Ahly (Egitto)
  • Mamelodi Sundowns (Sudafrica)
  • Esperance Tunis (Tunisia)

Asia (AFC)

  • Al Hilal (Arabia Saudita)
  • Urawa Red Diamonds (Giappone)
  • Al-Ain (Emirati Arabi Uniti)
  • Ulsan HD FC (Corea del Sud)

Europa (UEFA)

  • Chelsea (Inghilterra)
  • Real Madrid (Spagna)
  • Manchester City (Inghilterra)
  • Bayern Munich (Germania)
  • Paris Saint-Germain (Francia)
  • Inter (Italia)
  • Porto (Portogallo)
  • Benfica (Portogallo)
  • Borussia Dortmund (Germania)
  • Juventus (Italia)
  • Atletico Madrid (Spagna)
  • FC Salzburg (Austria)

Nord e Centro America, Caraibi (Concacaf)

  • Monterrey (Messico)
  • Seattle Sounders (USA)
  • Club Leon (Messico)
  • Pachuca (Messico)

Oceania (OFC)

  • Auckland City (Nuova Zelanda)

Sud America (CONMEBOL)

  • Palmeiras (Brasile)
  • Flamengo (Brasile)
  • Fluminense (Brasile)
  • River Plate (Argentina)
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