Gli ultimi cinque giorni potrebbero aver cambiato la vita di Caoimhin Kelleher, il “nuovo” secondo portiere del Liverpool. “Nuovo” non perché sia un recente acquisto ma in quanto nelle ultime due sfide ha scalzato Adrian nelle gerarchie di Jurgen Klopp. Esordio in Champions League con una grande prestazione (e la rete inviolata) contro l’Ajax e prima volta in Premier League, con tanto di clean sheet, con i Wolves. Il 22enne irlandese ha dovuto aspettare a lungo il suo momento di gloria ed ora vuole goderselo a pieno.
Ciò nonostante Kelleher non ha sempre fatto il portiere, anzi, il suo precedente compito era proprio quello di rovinare la vita agli estremi difensori avversari. Poi, a causa di una serie di infortuni capitati a chi difendeva i pali del suo vecchio team, il Ringmahon Rangers, ha proposto di mettersi in porta. Non solo non ha fatto rimpiangere i suoi compagni ma le sue prestazioni hanno avuto un’eco anche al di fuori dell’Irlanda e nel 2015 il Liverpool lo ha convinto a trasferirsi in Inghilterra.
Eddie Harrington, uno dei suoi coach al Ringmahon, dichiarò al Cork Echo nel 2018: “Non ha paura di niente. Essendo stato un attaccante riesce ad immedesimarsi facilmente con l’avversario che ha davanti ed anticipa le sue mosse“. Forse le parole del suo precedente tecnico sono state un po’ troppo al miele ma sicuramente nelle ultime due prove Kelleher ha dimostrato di poter essere il secondo portiere del Liverpool. Dopo le quattro apparizioni tra FA Cup e Carling Cup della scorsa annata finalmente è arrivato il suo momento anche nelle partite più importanti.
“Non è stato facile scegliere di tener fuori Adrian, ha fatto molto bene con noi ma avevo bisogno di un portiere che fosse abile a giocare con i piedi e Kelleher faceva al caso del Liverpool“. Dopo la vittoria contro l’Ajax Jurgen Klopp si è presentato in conferenza stampa ed ha motivato la scelta di far esordire l’estremo difensore in Champions League. Una scelta inaspettata e arrivata in un momento non particolarmente felice perché il giocatore irlandese poco meno di tre giorni prima aveva preso 7 gol dall’Under 23 del Manchester City.
Ciò nonostante il tecnico tedesco non ha avuto il minimo dubbio e lo ha gettato nella mischia, e le cose sono andate bene sia in Olanda che in Premier League. Nella larga vittoria dei Reds contro i Wolves Kelleher è stato protagonista di una bella parata su un tiro pericoloso di Podence e ha nuovamente mantenuto la rete inviolata. Una settimana incredibile che lo stesso protagonista deve ancora elaborare: “Da martedì sera il mio telefono non smette un attimo di squillare. Prima della partita ho ricevuto un messaggio di buona fortuna da parte di Alisson mentre Adrian mi fa sempre sentire il suo affetto nello spogliatoio. È un momento bellissimo“. Dopo tanta attesa è finalmente arrivato il momento di Kelleher, tra poco tornerà il portierone brasiliano ma nel frattempo il Liverpool si gode il suo “nuovo” secondo portiere.
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