Cambio radicale nel calcio, Il panorama televisivo legato al mondo del calcio sta vivendo una vera e propria rivoluzione.
La presentazione dei palinsesti Rai per il biennio 2024-2025 ha svelato un cambiamento radicale nella modalità di racconto della Serie A, che non sarà più concentrata esclusivamente nella storica fascia oraria della domenica pomeriggio.
La decisione di dividere la trasmissione “90° minuto” in tre parti distinte, dal sabato al lunedì, è emblematica di come il calcio “spezzatino” stia imponendo nuovi modelli anche per la televisione.
Sabato sera: l’inizio del nuovo racconto sportivo
La prima delle novità introdotte riguarda il sabato sera con “90° Sabato”, che andrà in onda alle 23 su Rai 2. Questo spazio sarà dedicato alla narrazione delle partite giocate nel corso della giornata, con un’attenzione particolare alle dinamiche social e all’analisi tecnica degli incontri. Paola Ferrari guiderà gli spettatori attraverso un’ora di immagini e commenti, inaugurando così il weekend calcistico televisivo.
La domenica sportiva si arricchisce ulteriormente con “La Domenica Sportiva al 90esimo”, condotta da Simona Rolandi a partire dalle 22.45. Questo appuntamento permetterà di analizzare il posticipo serale e tutte le altre gare del weekend, offrendo uno sguardo completo sulla giornata calcistica appena conclusa.
Seguirà poi “L’Altra DS”, dedicata agli altri sport fino all’una di notte.
Il lunedì sera vedrà invece “90° del Lunedì” prendere vita a mezzanotte su Rai 2 con Marco Mazzocchi alla conduzione. Questo segmento si concentrerà sul posticipo della Serie A e offrirà riflessioni approfondite sugli eventi del fine settimana sportivo.
Iacopo Volpi, direttore di Raisport, ha evidenziato come questa scelta sia dettata dall’esigenza di adeguarsi ai tempi moderni senza perdere lo spirito originario dello show: “’90esimo minuto’ si evolve ma non abbandona i suoi fan; anzi li accompagna lungo tutto l’arco del weekend”. Fabrizio Maffei ha invece espresso un sentimento misto tra nostalgia per la formula originaria dello show e comprensione verso le necessità imposte dal nuovo calendario calcistico.
Queste modifiche rappresentano una risposta diretta alla frammentazione degli orari delle partite che rendeva sempre più difficile mantenere vivo l’appuntamento fisso della domenica pomeriggio con ’90º minuto’. L’introduzione dei nuovi slot temporali mira a garantire una copertura completa ed esaustiva dell’intera giornata sportiva.
Sebbene manchi ancora un paragrafo finale come richiesto dall’impostazione dell’articolo stesso, è chiaro che stiamo assistendo a una trasformazione significativa nel modo in cui il calcio viene rappresentato in televisione. Un cambiamento che potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per gli appassionati dello sport più amato d’Italia.
