In un clima di grande attesa e fervore, Hakan Calhanoglu si è aperto con i media nella mixed zone della Red Bull Arena di Lipsia.
Dopo aver assistito da spettatore all’impresa della sua nazionale, la Turchia, agli ottavi di finale degli Europei di Germania 2024.
Nonostante non fosse in campo a causa di una squalifica, il centrocampista dell’Inter ha seguito con passione e orgoglio i suoi compagni che hanno battuto l’Austria per 2-1, squadra sorpresa del torneo che aveva dominato un girone non facile con avversari del calibro di Francia e Olanda.
Speculazioni sul futuro e chiarimenti
Le voci sul futuro professionale di Calhanoglu sono state numerose negli ultimi tempi, alimentate soprattutto dall’interesse manifestato dal Bayern Monaco. Un sondaggio preliminare era stato effettuato dall’entourage del giocatore all’inizio della competizione europea, suscitando curiosità e speculazioni. Tuttavia, il giocatore ha voluto mettere a tacere ogni dubbio riguardo le voci che lo vedevano lontano da Milano nella prossima stagione.
Di fronte alle domande dei giornalisti presenti in zona mista, tra cui quelli di Sky Germania particolarmente interessati alla possibilità di un suo ritorno in Bundesliga ma questa volta con la maglia del Bayern Monaco, Calhanoglu ha risposto senza esitazioni. Ha ribadito la sua intenzione di rimanere all’Inter sottolineando come la felicità personale e familiare sia al centro delle sue scelte professionali: “Resterò all’Inter e il motivo è perché semplicemente qui sono felice.”
Il legame con la città meneghina è profondo per Calhanoglu che ha evidenziato come Milano sia diventata una vera casa per lui e la sua famiglia: “La mia famiglia e io stiamo molto bene a Milano; mia figlia va a scuola qui e stiamo costruendo tutto qui.” Queste parole chiudono definitivamente ogni porta a possibili trasferimenti altrove dimostrando quanto il benessere personale sia prioritario nelle sue decisioni.
Con queste dichiarazioni Hakan Calhanoglu conferma il suo impegno nei confronti dell’Inter mostrando gratitudine verso il club nerazzurro che gli ha permesso non solo successi professionali ma anche una stabilità familiare apprezzata. La sua scelta riflette l’importanza dei valori personali nel mondo dello sport professionistico dove spesso le carriere sono segnate da continui cambiamenti.