La Juventus cerca di accelerare l’uscita di Federico Chiesa: il tempo stringe e gioca a favore della concorrenza, complice la scelta di comunicare urbi et orbi la cedibilità di un calciatore in scadenza di contratto. Una scelta che ha spinto i club interessati al giocatore a giocare al ribasso, alzando il rischio di perderlo a zero o comunque di doverlo svendere.
Nelle ultime ore di mercato ha preso quota la voce di un trasferimento in Spagna, al Barcellona, dove Chiesa rappresenterebbe il classico piano B. Il club catalano insegue Nico Williams, per riproporre nel club il duo dei sogni con Lamine Yamal che ha portato la Spagna sul tetto d’Europa. Il calciatore però ha un prezzo inaccessibile a meno di non racimolare un tesoretto tramite cessioni che al momento non sono all’orizzonte. A prezzo di saldo Chiesa potrebbe rappresentare una opportunità interessante e la Juve non direbbe di no anche di fronte a un’offerta da saldo di fine stagione. Poco è sempre meglio di niente e soprattutto non si rinforzerebbe una diretta concorrente in Italia.
L’altra pista porterebbe molto più vicino, a Milano, direzione Inter ma analizzando la situazione è più che una suggestione che una possibilità. Senza dubbio l’Inter è una destinazione gradita al calciatore, ma resta da capire cosa ne pensi Simone Inzaghi che ha già una batteria straordinaria, con Taremi, Thuram e Lautaro. La sensazione è che l’Inter non abbia bisogno di Chiesa. A meno che non arrivi nel 2025 a parametro zero quando lasceranno Correa e Arnautovic e perché anche Drumfies non intende rinnovare il contratto in scadenza. L’olandese, che ha giocato un discreto europeo, rientra nei piani della società ma il giocatore sembra attratto dalle sirene e dagli ingaggi della Premier League. Il Manchester United è sulle sue tracce. Una sua eventuale partenza sin da questa sessione renderebbe sostenibile l’operazione.
Ragionando sulle opportunità di mercato, è da scartare anche un possibile scambio con Frattesi, con conguaglio a favore dell’Inter. Da un punto di vista tecnico il centrocampista serve alla Juventus molto più di quanto l’Inter abbia bisogno dell’esterno bianconero. Dunque i nerazzurri non faranno certo il primo passo. In questo senso sarà decisiva la volontà del calciatore che sembra comunque determinato a giocarsi tutte le sue carte per ritagliarsi uno spazio all’Inter, dove fra l’altro è riuscito ad essere decisivo in diverse occasioni, quanto basta per spingere Inzaghi a non privarsi di lui a cuor leggero.
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