L’Inter cerca un difensore, mentre il Milan lavora per Emerson Royal e Fofana. La Juventus sogna Koopmeiners e il Napoli aspetta Lukaku
È iniziato il mese di agosto e si torna a fare sul serio. Tra pochi giorni si torna a giocare in tutta Europa, ma nel nostro campionato sono ancora tante le squadre che devono terminare il mercato. C’è qualcuna che è indietro più delle altre e ha tempo tutto il mese di agosto per fare acquisti, vendere, trovare occasioni. Anche se la serie A inizierà, come è ormai noto da tempo, molto prima (weekend 17-18 agosto) del gong sul mercato. Vediamo, quindi, come sono messe le big del nostro campionato, alla ricerca dell’ultimo colpo per farsi trovare pronti ai nastri di partenza e vivere, si spera per loro, una stagione da sogno.
I campioni d’Italia in carica sono, almeno sulla carta, la squadra più completa a oggi. Riassumendo le manovre nerazzurre, alla corte di Simone Inzaghi sono arrivati Josep Martinez dal Genoa, che avrà il delicato compito di essere il vice Sommer, e due parametri zeri: Zielinski e Taremi. Il polacco è arrivato dal Napoli e rinforza un reparto molto forte, il centrocampo. È bravo negli inserimenti senza palla, ha una buona visione di gioco e un bel tiro da fuori per dare più soluzioni quando la squadra va al tiro. Invece, l’iraniano è sbarcato dal Porto e ha già conquistato la scena segnando cinque gol in tre amichevoli (Lugano, Pergolettese e Las Palmas), ma ora si è fermato per un problema al bicipite femorale destro e rischia di saltare il debutto in campionato contro il Genoa. Inoltre, appena rientrano Dumfries e Lautaro Martinez, saranno ufficializzati i loro rinnovi di contratto. Insomma, l’Inter è già pronta per iniziare la stagione. Ma Simone Inzaghi vorrebbe un altro difensore. Si cercavano gli svincolati Hermoso e Rodriguez, ma Oaktree preferirebbe investire dei soldi su giocatori giovani. E in viale della Liberazione si sono presi tutto il tempo prima di affondare il colpo e regalare al proprio allenatore un ultimo rinforzo. Per poi tentare il bis con il 21° scudetto. Le carte in regola, come visto, ci sono tutte.
Ed eccoci al Milan. È arrivato secondo a 19 punti dall’Inter nella scorsa stagione e ha cambiato l’allenatore. Sulla panchina rossonera non c’è più Stefano Pioli, ma c’è Paulo Fonseca, che nelle amichevoli ha pareggiato 1-1 con il Rapid Vienna e vinto, nella tournée negli Stati Uniti, sia contro il Manchester City (3-2) sia contro il Real Madrid (1-0). Adesso aspetta il Barcellona. Ma tra un’amichevole e un’altra in via Aldo Rossi hanno acquistato Morata e Pavlovic. L’attaccante, capitano della Spagna campione d’Europa, è stato pagato 13 milioni di euro all’Atletico Madrid e deve sostituire Giroud, nel frattempo volato in Mls per chiudere la carriera con i Los Angeles FC. Il serbo, invece, è appena stato ufficializzato: 18 milioni di euro più due di bonus al Salisburgo. Ma il mercato non è ancora finito. Sta per arrivare Scuffet (mezzo milione di euro per un prestito con diritto di riscatto) e sono state ritoccate le offerte per Emerson Royal e Fofana. Per il terzino la proposta è di 14 milioni di euro più cinque di bonus; per il centrocampista francese il Milan si è spinto fino a 20 milioni di euro più bonus. Con il Tottenham la distanza è di solo un milione di euro, mentre con il Monaco è più dura perché vogliono 35 milioni di euro e non fanno sconti. Inoltre, il Diavolo non molla la presa su Samardzic dell’Udinese e su Abraham della Roma. Ai giallorossi piace, invece, Calabria.
La Juventus è quella più attiva sul mercato. È arrivato Thiago Motta, che ha un solo obiettivo: riportare lo scudetto nella bacheca bianconera. Manca da quattro anni, dopo i nove di fila vinti con Antonio Conte, Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri. Sono arrivati Di Gregorio dal Monza (Szczesny non sarà più il portiere della Vecchia Signora); Cabal dal Verona (beffata l’Inter); Douglas Luiz dall’Aston Villa; Khephren Thuram dal Nizza (è il fratello di Marcus, l’attaccante nerazzurro). Ma il mercato juventino non può di certo terminare così. Bisogna colmare il divario con la squadra di Simone Inzaghi. Così ecco che si sta chiudendo per Todibo con il Nizza. Per il difensore si stanno sistemando i dettagli perché i bianconeri hanno offerto un prestito oneroso con diritto di riscatto, mentre il Nizza preferisce l’obbligo a determinate condizioni. Infine, gli ultimi due obiettivi: un esterno offensivo e Koopmeiners. L’olandese dell’Atalanta viene valutato 60 milioni di euro e Cristiano Giuntoli ha offerto 45, ma può rilanciare a 50. La trattativa, insomma, è entrata nel vivo. Per l’esterno, invece, piace Adeyemi del Borussia Dortmund. Le alternative sono Galeno o Conceicao junior del Porto e Nico Gonzalez della Fiorentina. Sull’argentino della viola, però, c’è anche l’Atalanta.
In attesa dell’addio di Osimhen per arrivare a Lukaku, il Napoli resta pienamente concentrato sul mercato e pensa anche alle uscite per finanziare colpi in entrata. Diranno addio Gaetano e Cajuste e una volta definita la loro cessione, la dirigenza degli azzurri virerà con decisione su Billy Clifford Gilmour, centrocampista del Brighton. Pronta una nuova offerta da circa 12 milioni di euro più bonus. Il mediano può giocare davanti alla difesa o anche più avanzato ed è uno dei punti fermi della squadra inglese. Tanto che con Roberto De Zerbi, ora in Ligue 1 al Marsiglia, nell’ultima stagione ha collezionato 41 presenze. Invece, per il ruolo di esterno d’attacco il preferito resta David Neres del Benfica: per il classe 1997 servirebbe però uno sforzo economico importante per convincere i portoghesi ed ecco perché diventa fondamentale per il club di Aurelio De Laurentiis la cessione di Osimhen. Resta calda anche l’ipotesi Berardi, ma solo a fine mercato.
Per concludere, eccoci alla Roma. Sta facendo un’ottima campagna di acquisti. Da Enzo Le Fee a Matias Soulé (accolto da tantissimi tifosi giallorossi felici), passando per Samuel Dahl e, soprattutto, per Artem Dovbyk. Quest’ultimo è arrivato dal Girona, club con il quale l’ucraino ha vinto il titolo di capocannoniere nell’ultima Liga. Adesso Daniele De Rossi aspetta un terzino destro (e segue Calabria, il capitano del Milan) e un centrale difensivo. La Roma è sull’ottima strada per la rincorsa Champions.
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