Calciomercato, dottor Memphis o mr. Depay: comunque un affare

La strana storia del Dottor Memphis e di mister Depay. I tifosi dell’Atletico Madrid si staranno chiedendo quale sia la reale dimensione del loro ex attaccante. Dubbio legittimo: il centravanti olandese che gioca con la sua nazionale e l’ha trascinata a giocarsi la semifinale contro l’Inghilterra, non è neanche lontano parente del giocatore che ha lasciato senza rimpianti, sentimento fra l’altro ricambiato, i colchoneros. E adesso è a parametro zero, libero di scegliere chi vuole.

Depay, con l’Olanda è un altro giocatore

L’Atletico Madrid aveva in pugno Depay, ma se lo è lasciato (o lo ha lasciato) sfuggire. Il club spagnolo aveva l’opzione di prolungare il contratto dell’attaccante per un’altra stagione ma ha deciso di non esercitare il diritto. Negli ultimi 18 mesi Depay ha giocato 40 partite ufficiali collezionando sei infortuni muscolari. Quando è sceso in campo, però, l’attaccante si è fatto sentire: 13 gol, alcuni importanti come quello contro l’Inter nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League e quello decisivo ai rigori. Da gennaio a giugno 2023, però l’olandese non è riuscito a giocare più di tre partite di fila. Con la maglia Orange, invece, sinora cinque partite, tutte da titolare, arricchite da un gol e un assist.

A parametro zero, un vero affare

Simeone aveva previsto che Depay si sarebbe messo in luce in questo Europeo. E ha avuto ragione. C’è anche chi maliziosamente legge fra le righe di queste dichiarazioni la sottaciuta idea che l’olandese stia dando il massimo perché ha la necessità di strappare un contratto. Ovunque sia la verità, i pretendenti non mancano. Del resto, un attaccante come l’olandese a parametro zero e con un ingaggio comunque non impossibile da onorare (si parla di 4 milioni di euro, cifra alla portata di qualsiasi top club) è un affare. Sulle sue tracce, secondo i rumors di mercato, nelle ultime settimane, si sono alternati club come Inter, Fiorentina e Milan. Alla lista si è aggiunta anche la Roma.

La sfida in Europa o i soldi dell’Arabia?

Memphis Depay Olanda
Immagine | Epa

Gli unici dubbi sono legati a una continuità di rendimento che, appunto, non è mai stata il punto di forza di un calciatore che è chiamato alla classica scelta di vita. Sullo sfondo, infatti, ci sono anche le offerte provenienti dall’Arabia Saudita campionato meno pretenzioso dal punto di vista fisico e molto remunerativo economicamente. Resta da capire quale siano le intenzioni del calciatore: se ha voglia di misurarsi con un top campionato, troverà porte aperte. Se invece è a caccia di ingaggi ultramilionari, sa dove rivolgersi. In ogni caso Memphis Depay si è messo nella migliore condizione possibile. “Win Win”, la chiamano gli inglesi, ultimo ostacolo da superare per giocarsi il sogno europeo dopo 36 anni.

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