Categories: News

Il Burkina Faso ferma un Camerun a corrente alternata

Nel Gruppo A di Coppa d’Africa la parità è assoluta: dopo l’1-1 di Gabon-Guinea Bissau infatti anche Burkina Faso e Camerun hanno chiuso con un gol a testa. Equilibri ancora da stravolgere in un raggruppamento che si pensava potesse lanciare immediatamente i padroni di casa e i Leoni indomabili verso la qualificazione.

L’impatto e il calo del Camerun

Il primo tempo del Camerun è stato di altissimo profilo: gioco in velocità, tecnica e corsa sugli esterni, corretta visione delle profondità per mettere in crisi il Burkina Faso. I Leoni indomabili hanno sbloccato meritatamente la gara con una punizione calciata in maniera impeccabile da Moukandjo. Poi una grossa chance sprecata per il raddoppio che ha segnato la fine della crescita camerunese in questa gara. Bassogog e Zoua hanno giocato una grandissima prima parte di gara pur peccando a volte di lucidità mentale: sono stati assieme al migliore in campo Moukandjo gli uomini trainanti di una squadra che per 45′ è sembrata pronta per un grande torneo.

Nella ripresa il Camerun è progressivamente calato fino a rischiare di perdere la gara. Ha subito scioccamente il gol del pari con la difesa immobile a guardare gli sviluppi di un calcio piazzato e poi non ha saputo trovare le forze per riversarsi in avanti. Il finale di gara a visto pochissime volte le maglie verdi pericolose in area di rigore.

La sorpresa Burkina Faso

Un’impresa non delle proporzioni di quella della Guinea Bissau ma comunque una grandissima risposta sul campo. Il Burkina Faso ha dimostrato di saper soffrire, di avere un ottimo portiere (che oltre a un miracolo ha rischiato anche di combinare un guaio con una goffa papera) e tante risorse dalla panchina. Nel primo tempo ci sono state nonostante le tante sofferenze diversi guizzi in attacco con azioni palla a terra mentre nella ripresa dopo il pareggio gli uomini di Paulo Duarte davano l’impressione di poterla portare a casa.

Come squadra il Burkina Faso è sembrata superiore alle due viste nella gara inaugurale e anche l’inserimento a gara in corso di un vecchio volpone come Aristide Bancè (che si è procurato un calcio di punizione dando l’illusione di essere un penalty vista la zona di confine del fallo) rende l’idea di quanto questa squadra possa realmente ambire alla qualificazione ai quarti.

Simone Gamberini

Recent Posts

Inter, si pensa già al mercato estivo: si pensa al clamoroso acquisto di Donnarumma

I nerazzurri si muovono in anticipo per preparare al meglio la prossima sessione di calciomercato:…

18 ore ago

Juventus, è fatta per il difensore centrale e si risolve il problema Kolo Muani: la situazione

I bianconeri si preparano ad accogliere due nuovi e importanti innesti: tutti i dettagli delle…

19 ore ago

Manchester City, il mondo al contrario in 19 mesi: la situazione

Guardiola torna a disperarsi. Il suo Manchester City, del resto, può prendersela solo con sé…

21 ore ago

L’Inter in Champions è sempre più allegriana: Inzaghi adotta la filosofia del “corto muso”

Quarta vittoria per 1-0 su cinque in Champions League per i nerazzurri: ora basta un…

21 ore ago

Champions League, tutto in bilico: ultima giornata senza certezze

A 90’ dalla fine della fase di campionato di Champions League si può affermare con…

23 ore ago

Napoli, non si sblocca la trattativa per Garnacho: occhi puntati su un esterno del Borussia Dortmund

Gli azzurri continuano la ricerca per il sostituto di Kvaratskhelia, e mentre lo United prende…

2 giorni ago