La notizia, al termine del girone di andata, è che il Bayern Monaco non guida la Bundesliga; i bavaresi, infatti, sono terzi a meno quattro dal Lipsia capolista. Distanza non impossibile da colmare nonostante una prima parte di stagione sicuramente più complicata del previsto. Le difficoltà sono iniziate sin da subito con il pareggio casalingo contro l’Hertha a mandare i primi campanelli d’allarme e nelle giornate successive non si sono verificati sostanziali miglioramenti. Una fase difensiva (arricchita dagli acquisti della coppia Lucas Hernandez-Pavard) meno solida e una un tecnico lasciato solo hanno portato all’allontanamento di Kovac dopo il cinque a uno contro l’Eintracht. Ora sulla panchina del Bayern siede Flick e il principale obiettivo è rimontare il Lipsia per vincere l’ottavo Meisterschale consecutivo.
Bayern Monaco, obiettivo rimonta
Per capire le difficoltà stagionali del Bayern basta vedere i numeri: rispetto allo scorso campionato è già stato eguagliato il numero di sconfitte, quattro. I bavaresi, però, hanno indubbiamente la rosa più forte della Bundesliga e nel girone di ritorno faranno di tutto per vincere il titolo. Recuperare questo Lipsia non è semplice ma quando in squadra si ha il centravanti più forte del Mondo nulla è impossibile; stiamo parlando di Robert Lewandowski capace, dopo diciassette giornate, di realizzare diciannove goal e due assist. La rimonta, però, sembra possibile grazie al lavoro svolto da Flick che ha fatto diventare squadra un gruppo allo sbando. Ciò su cui deve lavorare il tecnico è l’aspetto mentale; il Bayern Monaco deve assolutamente evitare quei cali di concentrazione costati punti preziosi ai bavaresi (contro il Monchengladbach e il Leverkusen). In entrambe le gare si è vista una squadra presuntuosa, senza cattiveria che è stata giustamente punita dal punto di vista del risultato.
La sosta è servita per ricaricare le batterie; contro l’Hertha il primo passo verso il titolo in una stagione complicata ma che il Bayern può portare a suo favore.