Momento completamente diverso per le due squadre che si sfideranno al Borussia-Park; il Monchengladbach, reduce da una splendida vittoria in Champions League, è ad un solo punto da una miracolosa qualificazione agli ottavi di finale considerando il valore del girone. Lo Schalke, invece, sta vivendo il periodo peggiore della sua storia; il successo manca da ventiquattro partite e, nel corso della settimana, sono stati messi fuori rosa Bentaleb ed Harit. Situazione disastrosa per un club ultimo in classifica e che non sembra avere le forze per uscire dal tunnel. I Knappen, però, potrebbero cambiare marcia contro la squadra da cui è iniziato il tracollo.
Monchengladbach, testa alla Champions
L’impegno contro lo Schalke potrebbe essere visto come una sorta di intralcio a quella che sarà la prima di due finali; martedì prossimo, di fronte all’Inter, i Fohlen hanno l’opportunità di staccare il pass per gli ottavi di finale. Prima, però, bisogna pensare al campionato e ad una sfida importante per non perdere terreno dalle posizioni europee. Servirà la massima concentrazione contro la disperazione dei Knappen senza nulla da perdere; Rose probabilmente farà qualche cambio ma la squadra forte (e il Gladbach sta lavorando per questo) deve saper gestire il doppio impegno.
Schalke, chiudere il cerchio
Dal Gladbach al Gladabch; lo Schalke vuole tornare a vincere contro la squadra da cui è iniziato tutto. Era il diciassette gennaio e i ragazzi di Wagner si imposero sui Fohlen per due a zero; da quel momento solo risultati negativi, difficoltà societarie, cessioni importanti e l’ultimo posto in classifica con il peggior attacco e la difesa più battuta del campionato. Ai Knapenn manca un solo record per diventare la squadra più scarsa di Germania; arrivare a trentadue partite senza vittoria, superando le trentuno del Tasmania Berlin. Prospettiva per nulla interessante che lo Schalke vuole scongiurare dalla gara del Borussia-Park in modo tale da chiudere il cerchio.
