La Bundesliga, a due giornate dal termine, ha ancora dei verdetti da scrivere; uno dei più interessanti è, senza ombra di dubbio, la lotta per la salvezza. Il match di domani, tra Mainz e Werder Brema, potrebbe essere fondamentale vista la situazione delle due squadre. I ragazzi di Beierlorzer, reduci dal successo sul campo del Borussia Dortmund, vogliono conquistare i punti necessari per chiudere il discorso salvezza; i Grün-Weißen, invece, possono solo vincere per sperare ancora nella permanenza in Bundesliga. Alla Opel Arena si gioca per la sopravvivenza: non sono ammessi errori.
Mainz, chiudere il discorso
Per il Mainz si tratta di un vero e proprio match point al termine di una stagione decisamente complicata. Quaison e compagni, infatti, hanno l’occasione di festeggiare la salvezza ma dovranno fare i conti con un Werder Brema all’ultima spiaggia. Una delle armi a disposizione dei Nullfünfer sono i calci di rigore; la squadra ha realizzato ben ventisette rigori consecutivi (l’ultimo da Mateta contro il Dortmund). Aspetto da non sottovalutare considerando l’importanza di un match in cui qualsiasi dettaglio può fare la differenza.
Werder Brema, tutto o niente
Il Werder non ha alternative: l’unico modo per tenere vive le chance di salvezza è conquistare i tre punti. La stagione vissuta da Klaassen e compagni è stata caratterizzata da troppi bassi e pochi alti; gli ultimi centottanta minuti, però, possono invertire l’andamento del campionato. Sei punti per restare in Bundesliga o, almeno, giocarsi il playoff salvezza: questa la missione dei ragazzi di Kohfeldt a cui non sono concessi errori. I Grün-Weißen, calendario alla mano, sembrano avere il percorso più agevole considerando anche l’avversario dell’ultima giornata (un Colonia in caduta libera); il Mainz, invece, concluderà la stagione in casa del Leverkusen impegnato nel duello Champions con il Borussia Monchengladbach. Ecco perché contro il Mainz è la classica sfida “tutto o niente”; un match da vincere a tutti i costi per guardare al futuro con discreto ottimismo.