Due squadre da cui si aspettava di più si affrontano in un match importante per la Champions ma che rischia di essere inutile per i discorsi di titolo. Il Lipsia, dopo la sconfitta contro il Mainz, è scivolato a meno sette dal primo posto; i ragazzi di Bosz, una sola vittoria nelle ultime cinque, hanno confermato di non avere quella continuità determinante per il definitivo salto di qualità. Novanta minuti determinanti nel futuro di due squadre con l’obbligo di conquistare i tre punti se vogliono uscire da una crisi che ha compromesso la corsa al Meisterschale.
Lipsia, ritrovare le certezze
Otto gol subiti nelle ultime quattro partite hanno minato la grande certezza del Lipsia per gran parte del girone di andata, la fase difensiva; nelle ultime settimane, infatti, il reparto arretrato non è stato poi così impeccabile e i risultati della squadra ne hanno risentito. Nagelsmann ha bisogno anche di ritrovare il miglior Angeliño; l’esterno sta vivendo un momento non brillantissimo ma ai Roten serve il giocatore capace, con i suoi inserimenti, di risolvere le partite. Due aspetti da ritrovare, uno da scoprire; il Lipsia aspetta ancora i suoi attaccanti. Cinque gol tra Poulsen, Sørloth e Hwang sono un bottino decisamente troppo povero specie se confrontate con le ambizioni del club. Solidità difensiva, Angeliño e reparto avanzato: la gara con il Leverkusen è fondamentale per il futuro dei Roten.
Leverkusen, ennesima rinascita?
Il film del Leverkusen è ormai lo stesso da diversi anni: squadra forte, con ottimi valori ma incapace di fare il salto di qualità per competere a grandi livelli. La scorsa stagione la qualificazione alla Champions è sfuggita alla penultima giornata, quest’anno la sola vittoria nelle ultime sei giornate ha messo la parola fine al sogno Meisterschale. Terminare tra le prime quattro è fondamentale ma, per raggiungere questo obiettivo, occorre ritrovare un minimo di continuità. Il Bayer la cerca contro il Lipsia per rinascere, un’altra volta.