Anche quest’edizione della Bundesliga sta per concludersi: sabato alle 15:30 si giocherà l’ultimo turno. È stato un campionato avvincente, diverso dal solito e, nonostante a vincerlo sia stato sempre il Bayern, imprevedibile per buona parte della stagione. Mancano dunque 90 minuti prima che cali il sipario ma restano ancora da risolvere situazioni piuttosto importanti. La prima riguarda la qualificazione alla prossima Champions League, con Lipsia, Leverkusen e Gladbach a contendersi due posti. La seconda è la battaglia per i play-out con il Fortuna Düsseldorf ed il Werder Brema a giocarsi l’ultima chance per non scivolare in Zweite.
Le ultime settimane ci hanno lasciato con il fiato bloccato in gola per quanto riguarda la lotta al terzo e quarto posto in Bundesliga. Il Lipsia ha avuto svariati matchpoint ma non ne ha sfruttato mezzo. A meno di situazioni assurde (tipo perdere 29-0 contro un Augsburg già salvo) i roten-bullen giocheranno la prossima Champions League (gli manca un punto per l’aritmetica) ma dopo l’ottimo avvio di stagione ci si aspettava tutt’altro. Chi invece ha stupito continuando il percorso di crescita degli scorsi anni è il Borussia Mönchengladbach. Un’ottima rosa allenata da un tecnico assai preparato come Marco Rose, capace di lavorare anche sui talenti più grezzi. L’ultimo ostacolo tra loro e la massima competizione intercontinentale è l’Hoffenheim, già saldamente in Europa League.
Capitolo a parte per il Leverkusen, anche quest’anno nell’ormai usuale versione del Neverkusen. La squadra di Bosz era saldamente al quarto posto ma il pareggio con lo Schalke e la sconfitta con l’Hertha hanno complicato ulteriormente il loro cammino. Nell’ultimo turno sono chiamati a vincere contro un Mainz già salvo ma potrebbe non bastare. Il Bayer arriverebbe in Champions solo in caso di un non-successo del M’Gladbach. In caso di arrivo a pari punti (63) di tutte e tre le squadre le aspirine sarebbero penalizzate da una peggiore differenza reti.
Le speranze del Werder Brema di restare in Bundesliga sono appese ad un filo. E questo filo conduce ad una delle più forti rivalità del calcio tedesco, quella tra Colonia e Fortuna Düsseldorf. Al Fortuna basta un punto per arrivare ai play-out (dove sfiderà una tra Heidenheim e Amburgo al 99.9%), l’ultimo ostacolo è un Union Berlino già salvo e con poche pretese. Dall’altra parte i bianco-verdi sono costretti a vincere proprio contro il Colonia e sperare che dall’An der Alten Försterei arrivino buone notizie. Insomma le possibilità che la formazione allenata da Kohfeldt possa retrocedere dopo 40 anni non solo sono tante ma tendono ad assomigliare sempre più a delle certezze.
La retrocessione del Werder continuerebbe una spiacevole tradizione di nobili decadute che negli ultimi anni sono scivolate in Zweite. L’Amburgo, lo Stoccarda, il Norimberga ma anche lo stesso Colonia. Ad oggi solo un miracolo potrebbe salvare i bianco-verdi ma tra sfortuna e mancanza di programmazione la loro stagione è stata disastrosa.
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