Il momento della verità è arrivato; all’Allianz Arena si sfidano le prime due della classe. Da una parte il Bayern Monaco, appena tornato al comando della Bundesliga dopo il tre a uno sul campo del Mainz; dall’altra il Lipsia nel suo momento più complicato con un punto in due partite più l’eliminazione in DFB-Pokal. I precedenti dei Roten in terra bavarese non sono affatto positivi: tre sconfitte consecutive con sei goal subiti e nessuno realizzato. Tradizione negativa da invertire se si vuole continuare a sognare il Meisterschale; Lewandowski contro Werner, quarantadue goal in venti giornate di Bundesliga. Lo spettacolo è assicurato.
Bayern Monaco, prove di fuga
Otto vittorie consecutive tra Bundesliga, Champions League e DFB-Pokal; il Bayern Monaco, dopo il passo falso sul campo del Gladbach, non ha più sbagliato un colpo e ora cerca la prima fuga. Tre punti che potrebbero dare una direzione importante nella lotta al Meisterschale; i ragazzi di Flick, nell’anno in cui la concorrenza è aumentata, vogliono lasciarsi alle spalle la prima pretendente al titolo. Una gara in cui l’aspetto psicologico può fare la differenza e, da questo punto di vista, il Bayern Monaco ha il coltello dalla parte del manico. I bavaresi sono più forti, più esperti e più abituati a giocare un determinato tipo di partite.
Lipsia, vietato crollare
L’aspetto mentale, invece, rischia di essere il punto debole del Lipsia; nei tre precedenti all’Allianz Arena sono arrivati zero punti con tre espulsioni totali (una per partita). Segno evidente di come i Roten, quando bisognava alzare il livello, hanno sempre fallito. I ragazzi di Nagelsmann, inoltre, arrivano a questa sfida nel loro momento peggiore: Eintracht, due volte, e Gladbach rischiano di aver compromesso quanto costruito dal Lipsia nella prima parte di stagione. Werner e compagni devono ritrovarsi sotto tutti i punti di vista. L’esame più difficile contro i più forti ma l Lipsia, se vuole veramente vincere il Meisterschale, deve conquistare i tre punti.
Lewandowski-Muller contro Werner-Schick; da una parte l’esperienza, dall’altra la voglia di stupire. Chi vincerà? Solo il campo può darci questa risposta.