Dopo aver eliminato Watford, Stoke City, Crystal Palace e Manchester United il Bristol arriva ad un soffio dal compiere la quinta grande impresa in questa Carabao Cup che sta regalando tantissime soddisfazione ai Robins. L’ostacolo questa volta era davvero insormontabile: i ragazzi di Johnson si ritrovano faccia a faccia contro il Manchester City delle meraviglie nella splendida cornice dell’Etihad, in una partita che sembrava già apparentemente decisa.
Per fronteggiare il Bristol Guardiola si affida ad un turnover dosato con il contagocce, con qualche cambio soltanto in difesa e con un 4-3-3 che continua a far tremare le gambe: in assenza di Gabriel Jesus e con Aguero rilegato in panchina, l’esperimento del tecnico spagnolo è quello di spostare Sterling al centro dell’attacco come falso centravanti, un ruolo però che più si addice ad un giocatore come lui che riesce a brillare soltanto quando riacquista la sua posizione naturale dopo l’ingresso in campo del Kun.
Come da copione è il City a fare la partita ma, come già successo spesso durante la stagione, Johnson gioca bene i suoi assi nella manica riuscendo ad adattarsi perfettamente alla situazione, nonostante la forte pressione che ricade su di lui e i suoi ragazzi. Il suo 4-4-1-1 si modella come creta ad ogni azione dei Citizens, arginati spesso da un Bristol sicuramente meno forte sulla carta ma sceso in campo con un atteggiamento sicuro e quasi spavaldo. È proprio questa sicurezza a premiare i Robins prima dell’intervallo: come nella più bella delle favole gli ospiti riescono incredibilmente a passare in vantaggio grazie all’inaspettata rete del centravanti Raid su calcio di rigore.
Nessuno avrebbe mai immaginato un intervallo così teso: i Robins, che a fatica lottano in Championship per guadagnarsi un posto nella prossima Premier League, si ritrovano a guardare dall’alto chi il massimo campionato inglese lo ha già praticamente ammazzato, pregustando già il sapore dell’epica impresa di aver gettato fuori dalla coppa i due colossi di Manchester. Il City però è troppo forte e all’inizio della ripresa riesce a rientrare in partita grazie ad uno stratosferico De Bruyne, pronto come sempre ad illuminare la sua squadra con prestazioni sempre più brillanti. Il pareggio sarebbe comunque un grande risultato per il piccolo Bristol che però sfortunatamente è costretto a chinare il capo nei minuti di recupero, quando Aguero decide di salvare la faccia al City mandando in rete la palla sul colpo di testa.
La prima semifinale di questa Carabao Cup non poteva essere più bella: le due squadre adesso sono attese dalla sfida di ritorno tra le mura dello stadio del Bristol dove, con un pubblico che immaginiamo già infuocato, potrebbe davvero succedere qualsiasi cosa.
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