Categories: News

Brasile olimpico: una squadra che si farà

Come un’ossessione: l’oro a cinque cerchi è l’unica medaglia che manca al futebol brasileiro chiamato a riempire quella casella vuota del palmares in questa edizione. Il Brasile olimpico esce con tanti dubbi dalla prima gara del girone dove il Sudafrica nonostante l’inferiorità numerica è riuscito a proteggere fino all’ultimo lo 0-0.

I segnali positivi del Brasile olimpico

Il Brasile olimpico ha dato comunque buoni segnali di coraggio e di talento: una squadra sfrontata che gioca con ben 5 uomini di fantasia senza il terrore di sbilanciarsi. È vero è mancato il gol e negli ultimi metri Neymar, Gabigol e Gabriel Jesus non sono apparsi devastanti come ci si aspettava ma questa è una squadra che deve ancora conoscersi e amalgamarsi e con il passare del tempo ci farà vedere le proprie potenzialità.

In questo momento storico nulla sembra andare bene al Brasile del calcio ma proprio da questa situazione di difficoltà può nascere una grande vittoria. La difesa a protezione di Weverton (forse l’unico anello debole di questa squadra) è ben compatta e vanta giocatori di sicura affidabilità come l’ex romanista Marquinhos e Rodrigo Caio, sogno proibito di vari club europei tra cui la Lazio. A centrocampo Thiago Maia del Santos è un mediano di interdizione e qualità che riesce a compensare le velleità offensive dei suoi compagni di reparto Felipe Anderson e Renato Augusto che mezze ali vere e proprie di certo non lo sono.

Davanti la concretezza purtroppo ha scarseggiato ma una squadra così ricca di talento saprà in fretta abituarsi a giocare assieme, a rendere il proprio gioco molto più brasiliano e soprattutto a trovare la porta con maggiore frequenza.

Questi sono i sogni del Brasile olimpico che non deve abbattersi dopo l’incidente di questa prima giornata ma deve capire come mettere in moto un potenziale straordinario.

Simone Gamberini

Recent Posts

Ronaldo, progetti da Fenomeno: lui in Federcalcio, Guardiola CT del Brasile

Ronaldo il Fenomeno vuole continuare ad essere presidente, ma a modo suo. Basta con le…

8 ore ago

La Kings League arriva in Italia, da Ibrahimovic a Marchisio e Buffon: quante stelle a Torino

Alla presentazione ufficiale del torneo hanno partecipato vari nomi illustri del calcio italiano. La finale…

8 ore ago

Belgio in crisi, Tedesco in bilico: possibile esonero

Il 2024 è finito per il Belgio ma la chiusura dell’anno solare potrebbe coincidere anche…

9 ore ago

Inter e il suo nuovo corso: la sostenibilità come obiettivo principale

Scopri il nuovo corso dell'Inter: giovani talenti, gestione sostenibile e strategie innovative per ridurre il…

1 giorno ago

Rabiot, luci a San Siro: il “Meazza” gli porta fortuna

Adrien Rabiot, luci a San Siro. I due gol del centrocampista francese nel 3-1 maturato…

1 giorno ago

Italia ko e seconda nel girone: sorteggio durissimo

L’Italia di Luciano Spalletti scivola sul più bello. Sconfitta 3-1 contro la Francia a San…

1 giorno ago