Lo Sporting Braga si aggiudica il primo trofeo del 2020 in Portogallo: la formazione, guidata da Sequeira, riesce a scamparla contro il Porto che continua il suo momento negativo dopo un campionato in salita. I dragoni non sono riusciti a superare la difesa avversaria che ha arginato l’assalto nemico: una piccola vendetta in memoria di quella finale di Europa League, vinta dal club di Oporto per 1-0.
All’Estadio Municipal, lo Sporting Braga alza il primo trofeo del nuovo decennio, battendo i rivali del Porto in finale di Coppa di Lega. I padroni di casa hanno sfoderato una prestazione attenta, soprattutto in difesa e hanno cancellato il gioco dei rivali che non stanno brillando neanche il campionato.
I ragazzi di Conceicao sono a 7 punti dal Benfica capolista e, dopo le prime due vittorie del nuovo anno, sono incappati in un pesante ko al Do Dragao sempre per mano del Braga. I biancorossi sono una vera spina nel fianco e sono riusciti a battere, i pretendenti al titolo, per ben due volte in 9 giorni. In Primeira Liga, il match si è concluso sul risultato di 2-1 con il Porto in grado di sbagliare due penalty (Soares e Telles) per poi subire la marcatura decisiva ad un quarto d’ora dal triplice fischio per mano di Paulinho.
In quel caso la partita fu a senso unico e, i padroni di casa, uscirono sconfitti ma a testa alta. In coppa è andato tutto in un’altra direzione: la gara non è mai decollata con azioni sterini da una parte e dall’altra. Il guizzo del Braga è più una beffa, poichè giunge al 95′ con la firma di Horta che fa esplodere tutto l’Estadio Municipal. Un’azione confusionaria e fortunosa, permette allo Sporting di strappare il primo trofeo del nuovo decennio: Horta conferma il suo momento d’oro con il 5° centro in 6 partite tra coppa e campionato. Secondo gol consecutivo e un trofeo in più in bacheca, alzato al cielo grazie alla sua realizzazione.
Il Braga può così avere una piccola vendetta, ricordando con amarezza quella finale di Europa League persa proprio contro i rivali portoghesi. Nella stagione 2010-2011, il Porto si impose per 1-0 grazie a Falcao salendo sul tetto d’Europa con la seconda competizione internazionale del vecchio continente. Fu un’annata favolosa per il Portogallo che ritrovò 3 club su 4 nelle semifinali di Europa League: Braga, Benfica e Porto. A scamparla furono i dragoni, miracolo che non è riuscito nel 2020: 10 anni per una vendetta, il nuovo decennio parte benissimo in Portogallo.
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