Braccio si ferro Conte Di Lorenzo: il nuovo tecnico pronto a fare follie per trattenerlo

Conte insiste con Di Lorenzo: vuole trattenerlo a tutti i costi ma in questo momento il giocatore é impegnato con la Nazionale.

La vicenda tra Giovanni Di Lorenzo e Antonio Conte entra in una nuova fase. Dopo la partita contro la Spagna, è stato il difensore a prendere l’iniziativa, contattando direttamente l’allenatore del Napoli.

Questo nuovo scambio telefonico non ha fatto altro che confermare le posizioni già note: da una parte, il capitano del Napoli esprime nuovamente il desiderio di lasciare la squadra al termine dell’Europeo; dall’altra, Conte ribadisce la sua intenzione di non lasciarlo andare, sottolineando quanto sia fondamentale per il progetto tecnico della squadra.

Le posizioni ferme di entrambi

Nonostante le chiare intenzioni di Di Lorenzo di cercare nuovi orizzonti professionali, Antonio Conte e la dirigenza del Napoli rimangono irremovibili. Il tecnico considera il difensore un elemento incedibile della rosa, tanto da averne discusso anche con l’agente Mario Giuffredi e il direttore sportivo Giovanni Manna durante un incontro avvenuto a Napoli due settimane fa. La società partenopea segue la stessa linea: Di Lorenzo non è sul mercato.

Il futuro di Giovanni Di Lorenzo sembra essere già scritto nel contratto che lo lega al Napoli fino al 2028, con opzione per un ulteriore anno. Questo dettaglio contrattuale rende ancora più complessa ogni possibile trattativa per il suo trasferimento. La determinazione di Conte nel volerlo mantenere all’interno della squadra si riflette pienamente nella politica societaria: nessuna offerta verrà presa in considerazione, soprattutto se proveniente dall’Italia.

Antonio Conte ha grandi piani per il Napoli e vede in Di Lorenzo uno dei pilastri su cui costruire la futura difesa della squadra. La duttilità del giocatore lo rende un elemento prezioso agli occhi dell’allenatore che lo immagina come punto fermo della sua formazione. Nonostante gli interessamenti da parte di altri club, tra cui spicca quello della Juventus guidata dal lavoro dell’ex direttore sportivo Giuntoli per Thiago Motta, Conte è deciso a tenere forte sulla sua posizione.

Per ora gli impegni con la Nazionale tengono ancorato Di Lorenzo agli obblighi immediati sul campo; tuttavia, sia lui che Conte sono consapevoli che i prossimi giorni potrebbero portare nuovi sviluppi nella loro vicenda. Solo dopo la conclusione dell’Europeo e degli impegni internazionali sarà possibile tornare a discutere più concretamente del futuro del difensore all’interno del club napoletano.

In questo scenario complesso si inserisce una trama fatta di desideri personali e strategie tecniche ben definite. Il dialogo tra Giovanni Di Lorenzo e Antonio Conte continua ad essere aperto ma ancorato su posizioni ben distanti; solo il tempo potrà dirci se queste divergenze troveranno una sintesi o se prevarranno le volontà individuali nell’economia delle scelte professionali dei protagonisti coinvolti.