“Il lupo perde il pelo ma non il vizio“, così recita un famoso detto; si coniuga perfettamente ai ragazzi di Schubert che in trasferta proprio non vogliono fare punti. L’anno scorso è stato il vero problema delle “Die Fohlen” che lontano dal Borussia-Park hanno totalizzato quindici punti in diciassette partite. In questa stagione la musica non sembra essere cambiata con il Borussia che, pur iniziando con il piglio giusto, esce dalla sfida contro il Friburgo con una sconfitta.
Difficile capire cosa accada al Borussia quando gioca lontano da casa; difficile trovare una spiegazione ad una squadra che, tra le mura amiche può battere chiunque mentre in trasferta si scioglie come neve al sole. Eppure il Gladbach non è quel tipo di club che punta alla salvezza e quindi fa del suo stadio l’unica certezza; le “Die Fohlen” arrivano stabilmente nelle prime posizioni. E allora cosa accade ai ragazzi di Schubert quando si allontanano dalla loro casa? La spiegazione più logica è quella di un blocco mentale: alla prima difficoltà la squadra crolla, lasciando all’avversario la possibilità di approfittarne (ieri, dopo aver subito il pareggio, il Borussia è letteralmente sparito dal campo). Ma d’altronde quando non riesci ad avere, in trasferta, una certa continuità di rendimento, invertire la rotta non è mai semplice.
La prossima gara del Borussia non è certo la più indicata per guarire il mal da trasferta. L’impegno contro il Manchester City (uscito vittorioso dal derby contro lo United) rischia di peggiorare il già disastroso rendimento del Gladbach lontano dal Borussia-Park. Qualcosa però va fatto, perché per raggiungere determinati obiettivi bisogna avere continuità. E allora già dalla prossima gara esterna contro il Lipsia gli uomini di Schubert dovranno trovare il rimedio per questo male; magari un cambio di modulo, proteggendo maggiormente la difesa ( l’attuale 3-4-3 non aiuta) potrebbe essere il primo passo verso la soluzione.
Stagione nuova, vecchi problemi; la vittoria sul campo dello Young Boys aveva illuso Schubert di aver trovato la cura per il mal da trasferta dei suoi ragazzi. Il match contro il Friburgo ha dimostrato che la ricerca è ancora lunga, ma una soluzione va trovata il prima possibile se non si vuole rovinare la stagione.
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