Borussia Dortmund-Bayern Monaco è sempre più vicina; il giorno del match più atteso in Bundesliga sta per arrivare. Continuiamo il nostro percorso di avvicinamento al Klassiker; dopo aver analizzato gli ultimi cinque incontri e dopo esser andati a vedere i giocatori che hanno militato in entrambe le squadre, è il momento di mettere a confronto i due diversi stili di gioco, le due filosofie completamente opposte che vanno a sfidarsi in un match che va oltre i tre punti in palio. Chi avrà la meglio? La bellezza delle Wespen o il pragmatismo dei bavaresi?
Vincere non è mai semplice, e su questo siamo tutti d’accordo La difficoltà, però, aumenta ancora di più se vuoi fare come il Borussia Dortmund: vincere, giocando bene. I ragazzi di Tuchel, per portare a casa i tre punti, non si possono permettere una partita al cinquanta per cento perché, se giocano male, raramente vincono. Due esempi lampanti a testimonianza di ciò: il primo è il tre a tre in casa dell’Ingolstadt in cui le Wespen, sotto nel punteggio e con poco tempo a disposizione per recuperare, invece di buttare la palla lunga costruivano l’azione per arrivare al tiro in, si potrebbe dire, bello stile; il secondo riguarda la partita contro l’Hertha quando Aubameyang, a tu per tu con il portiere, invece di buttare giù la porta sceglie il pallonetto (poi parato) per segnare con “classe”. Questo, forse, è dovuto anche alla tipologia di giocatori che il Borussia ha in rosa: tutta gente tecnica che cerca sempre la giocata di fino. A volte, però, un pizzico di concretezza in più non guasterebbe.
Completamente opposta a quella del Borussia è la filosofia del Bayern Monaco a cui poco importa il bel gioco se poi non porta i risultati; su questa filosofia di gioco non è molto d’accordo la dirigenza bavarese che accusò l’ex tecnico dei Roten Guardiola, di non esprimere un calcio spumeggiante. Con Ancelotti, fino a questo momento, le cose non sono poi così tanto diverse: il Bayern non brilla per gioco, ma splende in quanto a risultati. Un esempio è la gara esterna contro l’Amburgo, forse una delle peggiori giocate dai campioni di Germania; alla fine, però, la partita il Bayern la vinse ottenendo tre punti fondamentali. Dalle parti dell’Allianz-Arena quello che conta è vincere, per il bel gioco c’è tempo.
Borussia Dortmund-Bayern Monaco è anche la bellezza contro la concretezza della giocata; due filosofie, opposte, che sabato si incontreranno per decretare quale delle due è la migliore. Fino ad ora ha sempre vinto la concretezza, ma c’è sempre una prima volta.
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