Dopo la sconfitta del River in casa del San Lorenzo l’occasione per il Boca Juniors di dare uno strappo decisivo (o quasi) al campionato era troppo ghiotta per essere sciupata nonostante l’avversario fosse la squadra più forte in trasferta del campionato, l’Independiente.
Sul campo è sparito il Boca timido che ha perso contro il River e anche quello sciupone che ha perso 2 punti sul campo dell’Huracan per un calcio di rigore contro al 96′. Ah, il calcio di rigore: Guillermo Barros Schelotto aveva lanciato un appello importante dopo qualche sanzione di troppo negata in area ai suoi e dopo un anno e due settimane ha ottenuto finalmente un tiro dal dischetto.
Rigore di vitale importanza perché serve a sbloccare una partita bela e frizzante che però era incatenata sullo 0-0 e teneva in vita un Diablo aggrappato forse troppo ai guizzi del giovane Barco.
Dagli undici metri va Benedetto, rincorsa strana, sbilenca, ma la palla si infila violenta all’angolino basso e da lì comincia lo show del Boca Juniors. Un gol che scaccia i fantasmi, che libera la mente e sguinzaglia l’allegro gioco xeneize. Tutti tornano ad esprimersi al meglio: Gago domina il centrocampo, Benedetto crea spazi in area e Pavon torna ad essere l’esterno devastante di inizio stagione. Ed è proprio il gioiello più importante azul y oro a creare l’azione del 2-0: sterzata sulla linea di fondo, palla al centro per Junior Benitez che di testa insacca a porta vuota.
Benedetto e Benitez, i giocatori tifosi che decidono la partita forse più importante nella corsa al titolo: il Pipa ha abbandonato uno stipendio importante in Messico per giocare alla Bombonera, l’ex Lanus ha coronato il sogno di una vita e superato l’infortunio può godersi un grande momento.
Poi nella ripresa c’è spazio anche per il terzo gol messo ancora a segno da Benedetto: l’esultanza è un balletto assieme all’infortunato Centurion per rallegrare anche chi non può essere utile alla causa e per celebrare un trionfo dall’importanza incredibile.
In questo momento al Boca Juniors servono 6 punti per vincere il campionato. Con 4 lunghezze di vantaggio e 9 punti a disposizione basterà vincere due partite su tre nelle gare con Aldosivi (trasferta), Olimpo (trasferta) e Union (in casa). A favore della squadra del Mellizo però c’è anche un impegno difficile del River Plate contro il Racing nel prossimo turno che teoricamente potrebbe anche chiudere matematicamente i giochi già alla terzultima giornata.
Nella lotta va inserito anche il Banfield che dista un solo punto dal River ma ha un calendario proibitivo che lo vedrà frapporsi a Rosario Central, San Lorenzo e Racing in un rush finale dove è sostanzialmente impossibile aspettarsi 9 punti. San Lorenzo e Newell’s sono dentro solo per la matematica.
Boca Juniors 56 – Prossimi impegni: Aldosivi, Olimpo, Union.
River Plate 52 – Prossimi impegni: Racing, Aldosivi, Colon.
Banfield 51 – Prossimi impegni: Rosario Central, San Lorenzo, Racing.
San Lorenzo 49 – Prossimi impegni: Colon, Banfield, Talleres
Newell’s Old Boys 48 – Prossimi impegni: Lanus, Belgrano, Godoy cruz.
In blu le partite in casa, in rosso quelle in trasferta.
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