In un match valido per la rincorsa al secondo posto, l’AZ Alkmaar esce vincitore contro un Feyenoord troppo arrendevole e poco attento in difesa: i Rottedammers passano per ben due volte in vantaggio, ma si fanno acciuffare e poi superare dai padroni di casa. All’AFAS Stadion finisce 4-2 per merito di un fantastico Boadu, autore di una tripletta e vicino alle prestazioni che lo consacrarono nella scorsa stagione.
L’AZ RITROVA BOADU E PUNTA IL SECONDO POSTO: IL FEYENOORD SPRECA UN’ALTRA OCCASIONE
Il Feyenoord di Advocaat continua a sprecare occasioni e vede sempre più distante un pass per l’Europa: l’eliminazione dalla KNVB Beker e l’ennesima sconfitta in uno scontro diretto, allontanano i Rotterdammers dall’ultimo obiettivo stagionale. Contro l’AZ Alkmaar è mancata attenzione e grinta, soprattutto nel secondo tempo, quando i biancorossi di casa hanno alzato il ritmo e sono riusciti a chiudere l’incontro. I rivali aumentano il loro vantaggio a 6 punti e il Vitesse si mette in mezzo, superando nuovamente il club di Rotterdam.
Sicuramente, ad Alkmaar, va in scena un primo tempo di alto livello con un botta e risposta equilibrato tra le due compagini: ad aprire i giochi sono gli ospiti che approfittano subito con Senesi, dopo appena 8 giri di orologio. Da quel momento in poi sale in cattedra Boadu, infermabile ed in uno stato di forma devastante: dal suo piede nasce l’1-1 su perfetto assist di Stengs che sfrutta un doppio errore della retroguardia ospite. Peccato che la gioia duri solo 3 minuti: Sinisterra non resta a guardare e risponde al colpo subito, riportando il Feyenoord avanti per 2-1. Prima del duplice fischio, è sempre Boadu ad esultare per un pareggio fondamentale prima della discesa negli spogliatoi. Slot si fa sentire, carica al meglio i suoi ragazzi e l’AZ torna in campo per chiudere i conti: prima vera occasione e Boadu cala il tris per l’11° centro in campionato, il 5° nelle ultime due gare di Eredivisie. Il ragazzo sta tornando sui ritmi della scorsa stagione, quando il COVID gli impedì di vincere la classifica cannonieri e di giocarsi fino alla fine il primato. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Koopmeiners su rigore, infallibile e autore di un nuovo record personale di marcature: per la prima volta il centrocampista supera gli 11 gol, messi a segno nell’anno passato.
Triplice fischio è un risultato più pesante del previsto per il Feyenoord: Advocaat, dopo 2 pareggi consecutivi, cade nuovamente in un ko che allontana ulteriormente il pass per un passaggio diretto in Europa. L’AZ Alkmaar stacca i rivali, distanti 6 punti, avvicina il secondo posto e tiene a bada il Vitesse, risorto con un pesante poker rifilato al Venlo. I ragazzi di Slot stanno vivendo un ottimo periodo di forma con il quarto successo di fila nelle ultime 5 gare e con un Boadu ritrovato e tirato a lucido, implacabile davanti alla porta. Secondo poker consecutivo dopo il tris all’Heerenveen: i biancorossi sorridono e provano a riaccendere una stagione che era iniziata nel peggiore dei modi.
