Il Feyenoord sorride, finalmente, anche in campionato: Stam mette in cassaforte il primo successo dopo 3 pareggi consecutivi e si gode la gioia di trionfare in Eredivisie. Il Willem II combatte fino all’ultimo minuto ma, nonostante l’ottima prestazione, si deve arrendere al rigore di Berghuis ad un quarto d’ora dalla fine. Una punizione troppo grande per i Tricolores che avrebbero meritato sicuramente qualcosa in piú: questo non toglie l’ottimo avvio di stagione.
Il Feyenoord, perfetto in Europa con tantissimi successi che hanno permesso il passaggio alla fase a gironi, riesce a centrare il primo successo in campionato battendo un buonissimo Willem II beffato solo dal calcio di rigore di Berghuis. Grande prestazione dei padroni di casa che, nello stadio Willem II, non mollano di un centimetro costringendo i Rotterdammers a ripartire in contropiede e a mantenere a lungo il possesso del pallone.
Il primo tempo é molto equilibrato con i ragazzi di Stam che provano a creare gioco ma senza impensierire l’estremo difensore avversario. Nella ripresa qualcosa cambia, ma il Feyenoord fatica con i Tricolores che non lasciano un solo spiraglio nella loro difesa. Ad un quarto d’ora dalla fine viene decretato un calcio di rigore per i biancorossi di Rotterdam: dal dischetto Berghuis non fallice regalando la vittoria ai suoi.
Il Feyenoord sale a 6 punti in classifica e blocca la serie positiva di tre pareggi consecutivi: l’attaccante olandese si dimostra ancora il migliore dei suoi con una regolarità incredibile di andare in rete da inizio stagione. In 8 partite, tra Eredivisie e coppa, ha messo a segno già 5 centri, garantendo un apporto importantissimo alla fase offensiva. Il gioco, almeno in campionato, latita ancora con un centrocampo troppo macchinoso e una difesa che resta troppo alta, ma senza avere le giuste misure per ripiegare. Il reparto offensivo comincia a trovare affiatamento, ma è ancora troppo prevedibile e lento per impensierire una linea arretrata ben schierata. Il Willem II non ha nulla da recriminarsi con una prestazione ottima alla quale é mancata solo la gioia del gol: Vermeer non é mai stato chiamato al miracolo, ma ha avuto il suo da farsi.
Dopo la qualificazione ai gironi di Europa League, il Feyenoord prova a risalire anche in campionato restando a -5 punti dalla vetta occupata dal Vitesse che, peró, gode in una gara in piú. La rincorsa al podio é iniziata e, con le giuste prestazioni, il terzo posto resta l’obiettivo stagionale da centrare.
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