Su Instagram vanta 370mila followers e condivide foto che la ritraggono in tutto il suo splendore. Ha lavorato per una serie di marchi famosi
Jude Bellingham il grande. Ha davanti a sé due obiettivi importanti: la Champions con il Real Madrid e gli Europei, che saranno disputati in Germania, con l’Inghilterra. Questa è stata per lui, infatti, la stagione che lo ha consacrato come fenomeno mondiale al pari di gente come Mbappé e Haaland. Ha segnato finora 21 gol (10 gli assist). E in questa stagione clamorosa, per la felicità di Carlo Ancelotti e dei tifosi dei Blancos, sembra aver trovato anche una dolce metà.
Si tratterebbe della modella e imprenditrice olandese Laura Celia Valk, di cinque anni più grande di lui (classe 1998, mentre l’inglese è nato nel 2003). La loro storia è stata tenuta nascosta fin qui, ma i tabloid non hanno più dubbi. A dare la conferma sarebbe stata proprio la donna, che in maniera alquanto ingenua si è confidata con i truccatori con cui stava lavorando in previsione di un evento. E a fine giornata tutto il set sapeva della situazione. Ma cosa ha detto Laura? Avrebbe ammesso di aver viaggiato sull’aereo privato di Bellingham per spostarsi da Amsterdam a Madrid, dove avrebbe alloggiato per alcuni fine settimana in casa del campione del Real.
Naturalmente, da parte dei legali di Laura, rappresentata dall’agenzia The Four Models con sede a Manchester, non è arrivata alcuna conferma, mentre quelli del calciatore hanno assicurato che Bellingham (in questo momento) sta pensando solo alla sua carriera professionale: “Anche se è comunque desideroso di incontrare una persona con cui potersi sistemare”, ha rivelato chi gli sta vicino. Ma chi è Laura Celia Valk? Ha studiato economia creativa presso l’Università di Scienze Applicate di Amsterdam. Successivamente ha fondato la Bobby Rose Agency, un’agenzia di contenuti e consulenza che lavora con aziende ritenute in crescita. Su Instagram vanta 370mila followers e condivide foto che la ritraggono in tutto il suo splendore. Ha lavorato per una serie di marchi famosi, tra i quali PrettyLittleThing e ha sempre la valigia in mano. Non si sa ancora come la coppia si sia incontrata. Si pensa che i due, che si seguono entrambi sui social, si stiano frequentando da poche settimane.
Invece, di Bellingham si sa tutto. È un predestinato. Uno che quando te lo trovi davanti, sai che può farti male all’improvviso. Anche più di una volta. Ha il mondo del calcio ai suoi piedi e sono in tanti a chiedersi dove potrà arrivare. Nell’Inghilterra Jude indossa invece la numero 10, altra scelta di peso, che però non lo imbriglia in un ruolo, in una posizione: lo trovi sempre nel cuore dell’azione, ovunque essa sia. Sì, è vero. All’età di Jude, Mbappé aveva già vinto un Mondiale da protagonista (Russia 2018), mentre Haaland iniziava a impressionare l’Europa con il Borussia Dortmund, dove ha giocato proprio con Bellingham, reduce dalla tremenda batosta per la Bundesliga persa all’ultima giornata. La bacheca insomma è tutta da riempire e lo vuole fare a partire da questa stagione. E ha tutte le carte in regola per riuscirsi. Anche perché Bellingham è un giocatore moderno. Fa impazzire i compagni di squadra ed è un incubo degli avversari. Perché l’inglese è un calciatore capace di rompere la monotonia del sistema di gioco. Lo trovi dappertutto.
Di Bellingham sorprende l’autorità con cui si è caricato il Madrid sulle spalle e l’autorevolezza con cui ha stregato il Santiago Bernabeu. Nella squadra che ha sostituito il Pallone d’Oro Benzema (che sta deludendo in Arabia Saudita) con un Joselu qualsiasi, Bellingham si sente a suo agio in mezzo a mostri sacri duri a morire, come Modric e Kroos, e a giovani talenti rampanti come Vinicius e Rodrygo. Florentino Perez lo ha pagato 103 milioni, ma adesso vale più del doppio. Se lo coccola Ancelotti, che va all’assalto con lui dell’ennesima Champions. Per questo e altro, appunto, Bellingham è uno dei nuovi fenomeni del calcio.
Un mondo che ha perso Cristiano Ronaldo, volato in Arabia, e senza più Lionel Messi, che ha deciso di svernare al caldo di Miami. Ecco perché i tifosi hanno bisogno del talento inglese così come di Mbappé e Haaland. Saranno loro tre a dividersi i prossimi Palloni d’Oro. Per l’inglese quello con il Real è un matrimonio perfetto. Se grande devi essere, nella più grande devi giocare. E lui lo ha capito subito.
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…
L’ex attaccante del Bologna saluta la Premier e torna in Serie A: Giuntoli vuole regalarlo…
L'arrivo di Hansi Flick sulla panchina del Barcellona ha generato una rivoluzione dentro e fuori…