In attesa dell’esordio stasera con la Russia, il Belgio ha avuto non poche preoccupazioni negli ultimi giorni, soprattutto sull’assetto difensivo e sulle condizioni di Eden Hazard, che dovrebbe quindi partire dalla panchina. Una sola sicurezza: Romelu Lukaku dovrà trascinare questa nazionale in questa kermesse europea, soprattutto dopo una stagione trascorsa su alti livelli, raccontata anche negli scorsi giorni dall’allenatore Roberto Martinez.
La stampa locale ha individuato in lui l’uomo che dovrà sostenere il compito più importante, quello di dare profondità e aprire spazi a una formazione destinata ad affrontare squadre molto chiuse. Come ha sottolineato anche il giornalista Peter Vandenbempt del sito Sporza.be, l’Europeo potrebbe essere l’ultima occasione per la compagine dei Red Devils di imporsi in una competizione, che coronerebbe finalmente il momento aureo del calcio belga, mai ricco di talenti come negli ultimi 10 anni. A pensarla così è anche Roberto Martinez che non ha voluto distruggere il vecchio corso, confermando quasi in toto la formazione di partenza degli ultimi anni, con il 3-4-2-1, che però conta qualche defezione.
Come in difesa, dove dovrebbe giocare Denayer al posto di Vermaelen e Boyata, chiudendo il trio con Vertonghen e Alderweireld. Sulle fasce, almeno a destra non ci dovrebbero essere sorprese, con la certezza di Thomas Meunier, uno dei giocatori essenziali per Martinez, soprattutto nell’ottica delle diagonali difensive in marcatura, dove la difesa passa a 4, ma anche sui calci piazzati. A sinistra i protagonisti dovrebbero essere Thorgan Hazard e Yannick Carrasco: Martinez ultimamente ha dato la libertà a entrambi nello scambiarsi il ruolo, da esterno a tutta fascia a trequartista offensivo, dietro le spalle di Lukaku. Le capacità difensive di entrambi non sono mai risultate eccellenti, ma in fase offensiva la libertà di movimento e la grande abilità nel saltare l’uomo di entrambi, potrebbero diventare una delle chiavi della partita. Il centrocampo, con l’assenza di De Bruyne e Witsel, sembra già annunciato: le chiavi verranno date ai talenti mauve Leandro Dendoncker e Youri Tielemans, eccellenti in interdizione ma soprattutto già abituati a giocare assieme ai tempi dell’Anderlecht.
Soprattutto per il secondo, si prevedono responsabilità maggiori in fase di costruzione del gioco: sostituire De Bruyne non sarà sicuramente semplice, ma se dovessimo scegliere un centrocampista tra quelli a disposizione di Martinez, non ci sarebbero dubbi sul nativo di Sint. In attacco, con l’assenza di Eden Hazard dal primo minuto, dovuta alle condizioni fisiche, dovrebbe essere confermati Carrasco – Mertens – Lukaku, anche se la stampa belga ha indugiato negli ultimi giorni sulla candidatura a un posto da titolare di Jeremy Doku, una sorpresa di Martinez, dovuto anche all’impegno del giovane ex Anderlecht, adesso in forza al Rennes. Ci potrebbe essere spazio per lui nella seconda metà di gioco, se il risultato non dovesse sbloccarsi.
