La finale di DFB-Pokal si giocherà all’Olympiastadion di Berlino e metterà di fronte Bayer Leverkusen e Bayern Monaco. Le Aspirin, dopo aver perso la possibilità di raggiungere la Champions League tramite il campionato, vogliono evitare un’altra delusione; discorso completamente diverso per i bavaresi che si presentano a questa sfida con i favori del pronostico. In attesa di capire il verdetto del campo, analizziamo l’importanza del match per i ragazzi di Bosz.
Bayer Leverkusen, novanta minuti per cambiare il futuro
Il Neverkusen vuole tornare ad essere Leverkusen ma non sarà semplice vista la caratura dell’avversario; Havertz e compagni cercheranno, nella partita più importante della stagione (in attesa del ritorno dell’Europa League), di dare un segnale di maturità dopo i soliti alti e bassi che il club ha vissuto durante tutto l’anno. Per riuscire ad imporsi servirà la versione che le Aspirin hanno offerto in Europa League contro il Porto: squadra aggressiva, corta, rapida nel palleggio e costantemente alla ricerca della profondità. Replicare quel tipo di prestazione contro i bavaresi è piuttosto complicato specie se l’atteggiamento mentale del Bayer dovesse essere quello messo in campo contro l’Hertha Berlino nella gara che ha di fatto escluso il club dalla prossima Champions.
Havertz, il termometro del Leverkusen
L’ultima volta che si sono affrontate Leverkusen e Bayern Monaco abbiamo visto l’enorme differenza tra le due squadre; in quell’occasione mancava Havertz, ovvero il giocatore in grado di accendere la luce in qualsiasi momento. Il classe 1999, con le sue giocate e la sua qualità, permette alle Aspirin di essere una squadra molto più pericolosa. Per il giovane fantasista sarà una partita particolare considerando che, la prossima stagione, potrebbe giocare sul prato dell’Allianz Arena. Ora, però, è un giocatore del Leverkusen e Bosz conta molto su di lui per portare la squadra ad alzare la DFB-Pokal e levarsi l’etichetta di Neverkusen.