Il Barcellona batte nettamente l’Athletic Club per 3-0 al Camp Nou con i baschi che nel corso del primo tempo hanno impensierito in più di un’occasione la retroguardia blaugrana con un Piquè stranamente confuso che ha rischiato in un paio di circostanze di regalare un gol agli avversari. Nonostante un inizio difficile però il Barcellona è stato molto cinico riuscendo a chiudere i primi 45 minuti di gioco con il doppio vantaggio grazie al primo centro in maglia blaugrana nella Liga di Paco Alcacer e all’ennesimo gol su punizione di Messi, complice un grave errore di Iraizoz.
Nonostante un massiccio turnover che ha visto sedersi in panchina giocatori del calibro di Suarez, Rakitic e Jordi Alba, il Barcellona porta a casa una vittoria molto importante per tenere il passo del Real Madrid capolista e per conquistare momentaneamente il secondo posto solitario della Liga lasciando il Siviglia, impegnato domani contro il Villareal, a 3 punti di distacco. La partita per gli uomini di Luis Enrique però è iniziata tra mille difficoltà con i giocatori baschi a pressare alti, tattica che ha messo in totale confusione la difesa blaugrana che ha visto anche nel suo leader, Piquè, commettere qualche errore di troppo che poteva costare caro. Da segnalare il gol di Paco Alcacer che finalmente si sblocca nella Liga con la maglia del Barcellona, l’attaccante spagnolo è stato abile a sfruttare un bellissimo assist di Neymar insaccando in rete da pochi passi. Proprio Neymar è stato il migliore in campo per i blaugrana, oltre al consueto lavoro in zona offensiva O Ney ha svolto in maniera eccellente un lavoro preziosissimo in fase difensiva. Ad inizio secondo tempo un Piquè fuori fase è stato sostituito da Mascherano che ha guidato al meglio la difesa blaugrana complice la sparizione dal campo dell’Athletic Club. Il gol che ha chiuso definitivamente la partita è stato ad opera di Aleix Vidal.
Nel primo tempo, soprattutto nei primi 20 minuti, l’Athletic Club avrebbe sicuramente meritato di passare in vantaggio al Camp Nou, sono infatti 3 le occasioni nitide create dagli uomini di Valverde, due con Inaki Williams, giocatore molto in palla nei primi 45 minuti, probabilmente il migliore della squadra basca nonostante i gol sbagliati e una con Raul Garcia che colpisce un palo incredibile nei primi minuti di partita. L’Athetic è stato in partita fino al gol del raddoppio blaugrana di Messi, fino a quel momento, grazie ad un pressing molto efficace e ad un gioco sulle fasce molto ficcante, la squadra bianco rossa era riuscita a mandare in bambola l’intera retroguardia del Barcellona senza però riuscire a concretizzare nessuna delle occasioni create, è questo il grande neo della giornata dell’Athletic Club, quando giochi al Camp Nou devi essere cinico, in caso contrario prima o poi il Barcellona ti punisce, e cosi è stato. Athletic che in classifica viene raggiunto dall’Espanyol a 32 punti con la zona Europa League che rischia di allontanarsi, davanti alla squadra basca devono ancora giocare Villareal, Real Sociedad e Atletico Madrid, rispettivamente a 2,3 e 4 punti di vantaggio sull’Athletic Club.
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