
Lamine Yamal Immagine | Ansa
Yamal si prende il Barcellona sulle spalle e scrive una pagina storica in Champions League. Lamine è il più giovane giocatore ad aver segnato e fornito un assist nella stessa partita nella massima competizione continentale.
Yamal, personalità e qualità
Sulla scia dell’Europeo che lo ha consacrato come top player, Yamal continua a stupire ma sa anche essere incisivo. Personalità e qualità al servizio della squadra. 3 gol e 3 assist in Champions League. In generale, 11 gol e 15 assist. Una stagione da protagonista e trascinatore, al netto della giovanissima età. Inevitabili i paragoni con Leo Messi. Flick non casca nel tranello ma se lo tiene stretto: “Sono molto contento per Lamine , lo siamo tutti. È stato grandioso, ha cercato e trovato il gol perché era da un po’ che non segnava e ci è riuscito nel momento più opportuno per lui e per la squadra”.
Dortmund o Lille, lecito sognare
In Catalogna è lecito sognare. Il sorteggio ha potenzialmente aperto una autostrada per la semifinale. Il Barcellona deve semplicemente far rispettare il pronostico mettendo in campo la maggiore qualità rispetto alla concorrenza. C’è riuscito con il Benfica, deve ripetersi in un quarto di finale che paradossalmente potrebbe essere ancora più abbordabile. Né il Borussia Dortmund, né il Lille, che si giocheranno il passaggio del turno, sembrano in grado di poter impensierire la strada ei blaugrana, che a questo punto possono anche iniziare a sognare di arrivare in fondo a tutte le competizioni. Oltre ad aver centrato i quarti di finale nell’Europa che conta, il Barça è in corsa per il titolo in Spagna, è in semifinale e può sperare di vincere la Coppa del Re.
I conti tornano, la dirigenza sorride
Il passaggio del turno rende felice anche la dirigenza. Al netto del risultato sportivo, il quarto di finale lascia in eredità un premio aggiuntivo di 12,5 milioni di euro dalla UEFA per aver raggiunto questo livello della competizione. E la Champions League, quest’anno, è particolarmente generosa: basti pensare che (i conti li hanno fatti in Spagna) il Barcellona ha già incassato 101.563 milioni di euro, cifra suscettibile di variazione verso l’alto se, e non sembra una impresa titanica né utopia, il Barcellona si presenterà in semifinale. A prescindere dal raggiungimento di questo ulteriore traguardo, in Catalogna hanno già raggiunto il fatturato previsto. Il bilancio dell’anno fiscale 2024-25 era stato stilato con la ragionevole certezza di arrivare ai quarti di finale della massima competizione continentale e delle semifinali della Coppa del Re. Compito svolto e superato con lode. Adesso, però, viene il bello che può diventare anche bellissimo.