Patrick Bamford è sicuramente l’uomo del momento in Premier League, soprattutto dopo la fantastica tripletta con la quale l’attaccante del Leeds ha steso l’Aston Villa al Villa Park. Un hat trick da ricordare per il classe ’93 dei Whites, soprattutto per la qualità del secondo e del terzo gol che hanno contribuito a portare il bottino in campionato, a 6 reti in altrettante partite, eguagliando, tra gli altri, un certo Eric Cantona, uno che ad Elland Road ha scritto la storia. Non solo, Bamford ha eguagliato un’altra leggenda del Leeds come Mark Viduka, ovvero l’ultimo giocatore dei Whites ad aver realizzato una tripletta in Premier League nell’aprile 2003.
Patrick Bamford, è nato nel Lincolnshire, dove eccelleva sui banchi di scuola tanto da guadagnarsi l’offerta di una borsa di studio nella prestigiosa Harvard, offerta rispedita al mittente per rimanere in Inghilterra e dedicarsi alla sua grande passione: il calcio. Bamford ha trascorso dieci anni dell’Academy del Nottingham Forest, debuttando a diciotto anni in prima squadra, ma collezionando solo un paio di presenze, prima della cessione al Chelsea. A Stamford Bridge però, il ragazzo nato a Grantham, non ha mai trovato spazio nonostante il contratto di cinque anni firmato con i Blues. Milton Keynes Dons, Derby County, Middlesbrough, Crystal Palace, Norwich e Burnley, sono le squadre dove Bamford ha militato in prestito dal Chelsea, senza però riuscire ad incidere particolarmente, tranne al Boro dove realizza 17 gol in 38 match, guadagnandosi la fiducia del club del nord dell’Inghilterra che decide di acquistarlo a titolo definitivo tre anni dopo. La seconda esperienza è tutto sommato positiva, con la formazione di Tony Pulis che arriva tra l’altro fino alla semifinale dei playoff di Championship. Le prestazioni dell’ex Forest, vengono notate anche in Sudamerica, visto che Marcelo Bielsa lo sceglie come attaccante del suo nuovo Leeds che arriva ad un passo dalla promozione, con Bamford a segno 9 volte in Championship. L’anno seguente, sono 16 le reti complessive, alcune determinanti nella trionfale promozione in Premier dei Whites.
Un avvio di stagione da sogno per Bamford, una risposta ai tanti scettici che dubitavano delle sue qualità soprattutto in un campionato difficile come la Premier, forse a cominciare proprio dal Chelsea che lo ha mandato in giro per l’Inghilterra senza mai dargli una possibilità.