L’Az, dopo la batosta rimediata contro il Lione in Europa League, non riesce a reagire in campionato e pareggia contro il Willem un match dominato sin dal primo minuto. Un punto che non cambia la classifica, ma permette all’Utrecht di balzare nuovamente al 4° posto con una lunghezza di vantaggio sui diretti rivali. Il club di Tilburg trova l’1-1 proprio nei minuti finali, precisamente al 92′ vanificando l’ottima gara degli ospiti.
L’Az chiude la settimana nel peggiore dei modi dopo una dolorosa sconfitta in Europa League e un pareggio nel weekend che fa perdere il 4° posto. Nella serata di giovedì, il Lione si impone per 4-1 archiviando la pratica in vista del ritorno. Svanita la possibilità, scanso miracoli, di accedere agli ottavi della competizione europea, i tifosi si aspettavano una prova di carattere in Eredivisie per dimenticare il nefasto ko. L’impresa, per gli uomini di Van der Brom, è riuscita a metà con una bella dose di sfortuna nei minuti finali.
Gli undici di Alkmaar sono scesi in campo con il classico 4-3-3 e con l’assenza dell’iraniano Jahanbakhsh sostituito da Souza dos Santos. Risponde il Willem con un più accorto 4-4-2 con Sol e Oulare a guidare il reparto offensivo. Al fischio d’inizio, il pallino del gioco viene immediatamente preso dagli ospiti che dominano la prima frazione di gioco. La poca precisione degli attaccanti e il fortino innalzato davanti alla porta dagli avversari, blindano il risultato sullo 0-0 fino al duplice fischio. Al ritorno in campo, la musica non cambia e l’Az continua spingere con costanza e aggressività. Grande giornata per il portiere dei padroni di casa, che si esalta in più di un’occasione. Al 72′, però, si deve arrendere davanti alla conclusione di Luckassen: Bel Hassani inventa un bellissimo assist per l’olandese che non può permettersi di sbagliare. 1-0 meritato e anche stretto per quello che si è visto sul terreno di gioco.
I Willem, accusa il colpo e si sveglia. Il vantaggio avversario è uno schiaffo che riporta sulla Terra la formazione di casa. L’Az si spaventa e inizia a lasciare campo ed iniziativa agli 11 di Tilburg. Sol sfiora la rete e spaventa Krul, non sempre reattivo sugli interventi. Al 90′ il quarto uomo alza la lavagnetta decretando 3 minuti supplementari prima della fine delle ostilità. I padroni di casa ci credono e alzano il ritmo. La strategia paga con Falkenburg che al 92′ gonfia la rete e supera Krul per regalare un’insperato pareggio ai compagni di squadra. Il pari nei minuti finali è una vera doccia fredda per Van der Brom che strappa solamente un punto da una partita facile e abbordabile sulla carta.
L’Az perde nuovamente terreno dal quarto posto ed abdica in favore dell’Utrecht vincete per 3-1 contro lo Zwolle. La distanza dai rivali resta di una lunghezza, ma questo continuo andamento altalenante nei risultati non è salutare per gli obiettivi che si sono prefissati ad inizio stagione. Dall’altra parte della barricata, il Willem continua a rafforzare la sua posizione allontanandosi ulteriormente dalla lotta per la salvezza. Terzo risultato utile in 5 gare e 26 punti in classifica che sono un margine abbastanza sicuro per non dover pensare a chi sta rincorrendo dietro. Ovviamente non bisogna dar per scontata la permanenza: qualsiasi passo falso porterebbe il Willem a navigare, di nuovo, in acque mosse e tempestose.
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