L’estate parigina del 2024 si preannuncia ricca di eventi sportivi con le Olimpiadi che torneranno a illuminare la Ville Lumière dopo oltre un secolo.
Tra i tanti sport che catalizzeranno l’attenzione del pubblico globale, il calcio occupa indubbiamente una posizione di rilievo.
Tuttavia, una delle assenze più clamorose sarà quella dell’Italia, la cui nazionale Under 21 non ha ottenuto la qualificazione necessaria per partecipare alla competizione.
La mancata partecipazione dell’Italia alle Olimpiadi estive di Parigi segna l’ennesimo capitolo di un digiuno olimpico che perdura dal 2008. Da allora, gli Azzurri non hanno più calcato i prati verdi dell’evento a cinque cerchi, mancando così un palcoscenico prestigioso e ricco di storia. Nonostante il calcio italiano abbia sempre espresso talenti in grado di eccellere a livello internazionale – basti pensare a giocatori del calibro di Lautaro Martinez e Marcus Thuram, desiderosi anch’essi di partecipare alle Olimpiadi – la nazionale tricolore rimarrà ancora una volta spettatrice.
Un’Assenza Prolungata
Il motivo principale della mancata presenza italiana ai Giochi Olimpici risiede nella prematura eliminazione subita dall’Italia Under 21 nell’ultima edizione degli Europei di categoria. Il torneo europeo rappresentava infatti il passaggio obbligato per ottenere uno dei posti destinati alle migliori tre nazionali europee, oltre alla Francia già qualificata d’ufficio in quanto nazione ospitante. La sconfitta ha quindi precluso agli Azzurrini la possibilità di competere sul prestigioso palcoscenico olimpico.
Nonostante le recenti difficoltà nelle qualificazioni olimpiche, è bene ricordare che l’Italia vanta comunque una storia importante nei Giochi Olimpici nel calcio. Con tre medaglie all’attivo – due bronzi conquistati rispettivamente nel 1928 e nel 2004 e un oro nel lontano 1936 – gli Azzurri hanno dimostrato in passato di poter aspirare ai vertici anche in questa competizione. Questo rende ancora più amara la consapevolezza della loro assenza nelle ultime edizioni dei giochi.
Mentre l’Italia osserverà da spettatrice, diverse nazionali si preparano ad affrontarsi sui campi francesi nella speranza di conquistare l’ambito oro olimpico. Tra queste figurano squadre provenienti da ogni angolo del globo: dalla Francia padrona di casa agli Stati Uniti, dall’Argentina al Marocco fino a giungere a rappresentanti asiatiche come il Giappone e africane come Mali ed Egitto. Questa varietà testimonia la portata globale del torneo olimpico e sottolinea ulteriormente quanto sia significativa la mancanza dell’Italia su tale palcoscenico.
Mentre Parigi si appresta ad accogliere atleti da tutto il mondo per quello che promette essere un evento indimenticabile sotto moltissimi aspetti, rimane il rammarico per una delle nazioni più titolate del calcio mondiale costretta nuovamente a guardare da fuori questo grande evento sportivo internazionale.
