Non ha di certo lasciato un segno indelebile nella storia della Premier League, ma Attilio Lombardo, ex giocatore di Sampdoria e Juventus, detiene ancora oggi un primato: quello di allenatore più giovane a sedersi sulla panchina di una squadra del massimo campionato inglese.
Attilio Lombardo viene ingaggiato dal neopromosso Crystal Palace nell’estate del 1997 per una cifra vicina ai sei miliardi delle vecchie lire versati nelle casse della Juventus. Lombardo, classe ’96, parte col botto segnando al debutto contro l’Everton, ma è un fuoco di paglia per lui e per le Eagles che nonostante l’avvio di campionato incoraggiante, precipitano nei bassifondi della classifica di Premier. Nel frattempo, a Selhurst Park arriva Mark Goldberg come nuovo azionista di maggioranza, e per cercare di raddrizzare la barca, il nuovo proprietario delle Eagles prende una decisione che spiazza un po’ tutti: esonera l’allenatore della promozione Steve Coppell, promuovendo Attilio Lombardo come player-manager del Palace. L’ex juventino, al suo fianco, decide di avvalersi della collaborazione, prevalentemente nel ruolo di interprete, di un’altra vecchia conoscenza del campionato italiano: Tomas Brolin. Lombardo, il 13 marzo 1998, diventa ufficialmente allenatore all’età di 32 anni, 2 mesi e 8 giorni, collezionando due vittorie in sette partite, non riuscendo comunque a evitare il ritorno delle Eagles in Championship dopo un solo anno. La sua esperienza da manager terminerà il 29 aprile 1998, pur rimanendo fino al gennaio 1999 a Londra agli ordini di Terry Venables, prima di trasferirsi alla Lazio durante il mercato invernale.
Ad oggi, nessuno è riuscito a infrangere il primato di Attilio Lombardo che guida la classifica degli allenatori più giovani a sedersi su una panchina di Premier. Dietro “Popeye“troviamo il tecnico gallese Chris Coleman (Fulham/32 anni e 313 giorni), e un altro italiano ex Samp: Gianluca Vialli (Chelsea/33 anni e 227 giorni). Le prime cinque posizioni sono completate da André Villas Boas (Chelsea/33 anni e 301 giorni) e Ruud Gullit (Chelsea/33 anni e 352 giorni).
Milan – Juventus, il “classico” italiano. Non può essere considerato derby d’Italia dopo il “sorpasso”…
Sorteggio di Nations League di grande fascino per la nazionale di Luciano Spalletti. Sarà la…
A gennaio la società bianconera dovrà fare i salti mortali per sopperire agli infortuni: ecco…
Si torna a giocare in campionato. Forse anche troppo. Di certo, la fine degli impegni…
Pep Guardiola ha comunicato ufficialmente la sua decisione. Il tecnico spagnolo, non lascia, anzi raddoppia.…
Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare…