La Juventus chiama, l’Atletico risponde; i ragazzi di Simeone battono il Leganés per uno a zero e si prendono tre punti fondamentali. Massimo risultato con il minimo sforzo anche se nella ripresa Kalinic e compagni hanno creato di più rispetto al primo tempo meritando la vittoria. Senza Costa, Godin, Koke, Felipe Luis, Lucas Hernandez e con Griezmann sostituito a fine primo tempo per averlo al meglio nella sfida con i bianconeri, i Colchoneros riescono lo stesso ad uscire con la vittoria. Successo fondamentale per tenere aperta la Liga e prepararsi al meglio alla Champions. Dall’altra parte il Leganés subisce una sconfitta senza conseguenze vista la situazione di classifica piuttosto tranquilla.
Una vittoria che fa morale e preoccupa la Juventus; l’uno a zero con il Leganés è una grande spinta dal punto di vista psicologico per vari motivi. L’Atletico, nonostante le numerose assenze (tra infortunati e squalificati), ottiene i tre punti e si presenta all’appuntamento con i bianconeri nel migliore dei modi per quanto riguarda il morale. Il successo di oggi, inoltre, consente ai ragazzi di Simeone di mantenere viva una piccola speranza di titolo nonostante un Barcellona perfetto.
Quali vantaggi ha preso la Juventus da questa sfida? Pochi, anzi nessuno rispetto a quelli che non sapesse già. L’Atletico è una squadra fisica con tanta qualità dalla trequarti in avanti e che fa dell’intensità l’arma in più; a proposito dell’intensità, l’errore che i bianconeri non dovranno commettere è quello di pensare che i Colchoneros siano quelli visti oggi. I ragazzi di Simeone alzeranno sicuramente il ritmo per tenere testa la spinta dei campioni d’Italia. Ciò di cui invece Ronaldo e compagni avranno bisogno sarà l’apporto sugli esterni (mancato nella gara del Wanda Metropolitano); contro una squadra che difficilmente ti concede le via centrali, lo sbocco sulle corsie può essere fondamentale per sbloccare il match.
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